Dibattiti, incontri e musica al porto
Da domani a domenica si parlerà di lavoro e di immigrazione
CAGLIARI. Per la festa regionale dell’Unità, che si terrà a Cagliari, da domani a domenica 27, il Pd ha scelto un luogo simbolico, dove parlare di migranti, Sud e lavoro. Il sottosegretario della presidenza del Consiglio dei ministri, Luca Lotti, chiuderà, domenica, insieme al segretario regionale Renato Soru, la manifestazione.
Tre giorni di dibattiti, concerti, incontri. «È un ritorno alla tradizione, alle radici della Festa dell’Unità – ha detto Dolores Lai della segreteria del partito nel presentare l’evento – Vogliamo riportarla al suo senso più profondo, a una formula che vede nei contenuti il fulcro della festa». I temi dell’attualità e quelli più generali della politica saranno al centro del fine settimana cagliaritano. «Non potevamo non affrontare vil tema dei migranti – ha sottolineato Barbara Argiolas, assessore al comune di Cagliari – . La Sardegna è al centro del Mediterraneo e deve guardare al fenomeno della migrazione, di interi continenti che si muovono, come una ricchezza».Venerdì si parlerà di comunicazione e nuovi media.
Sabato, il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella discuterà di Sud con il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, il sindaco di Catania Enzo Bianco e Giuseppe Caporale dell’associazione Resto al Sud. Sempre sabato, è previsto anche un dibattito sul tema “Lavoro da difendere, lavoro da creare”, con Michele Carrus, segretario della Cgil, il rettore dell’università di Cagliari, Maria Del Zompo, il senatore Ignazio Angioni e una rappresentanza dei lavoratori di Ottana Polimeri Starupper. Il tema dell’immigrazione sarà al centro del dibattito previsto per domenica, a cui parteciperanno il sindaco di Torino Pietro Fassino e quello di Cagliari Massimo Zedda.