Manca: «Laore, nord penalizzato»
L’esponente del Partito dei Sardi contesta la riorganizzazione dell’agenzia
SASSARI. «Il territorio di Sassari rischia per l’ennesima volta di essere scippato di alcuni importanti servizi, in un'ottica sempre più marcatamente cagliaricentrica». Così Piermario Manca consigliere regionale del Parito dei Sardi commenta la decisione della Direzione Generale di Laore di sopprimere numerosi servizi dell’Agenzia nella Provincia di Sassari e trasferirli a Cagliari. «L’assessore regionale dell’Agricoltura dovrebbe intervenire - aggiunge Manca - e prendere le opportune decisioni. Basti dire che nella sede di Sassari, dove lavorano 65 dipendenti - continua il consigliere regionale - a seguito dell’attuazione della nuova organizzazione per giorni non funziona i telefoni e in più non si sa che debba essere il responsabile della sicurezza». La riorganizzazione dell’agenzia Laore ha comportato la riduzione degli sportelli territoriali da 32 a 8 (definiti macroaree) e ha posto le basi per la chiusura dei restanti 24 uffici (ex Sut) privi di ogni funzione. «A Sassari - spiega Piermario Manca - sono stati soppressi il servizio colture erbacee cerealicole e foraggere e i settori studi e progetti, colture foraggiere e industriali, normative comunitarie, partimonio area nord e manutenzioni e infrastrutture».
Il consigliere del Partito dei Sardi denuncia infine la mancanza di organizzazione logistica. «Dal mese di marzo - spiega Manca - è scaduto il leasing per 36 Ford Fiesta e a tutt’oggi 561 dipendenti non hanno auto per spostarsi sul territorio».