La Nuova Sardegna

Lieve scossa di terremoto con epicentro a Telti

Un geologo dell'Ingv mentre esamina i dati forniti dai sismografi
Un geologo dell'Ingv mentre esamina i dati forniti dai sismografi

Quasi impercettibile (magnitudo 2.4), è stata registrata martedì 20 dall’Istituto nazionale di geofisica: in paese e nei dintorni nessuno se n'è accorto

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TELTI. Un tremore impercettibile, più debole di un alito di vento. Eppure, sette giorni dopo, sapere che c’è stato fa comunque un po’ impressione.

Erano le 9.08 del 20 ottobre quando a Telti, comune di 2222 abitanti a 12 chilometri da Olbia, la terra si è mossa. Si fa per dire, perché nessuno se n’è accorto e la lievissima scossa sarebbe rimasta segreta se la notizia non fosse comparsa nel sito dell'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

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C’è scritto che il terremoto, di magnitudo Md 2.4, “è avvenuto nella provincia/zona di Olbia Tempio a una profondità di 10 chilometri” nel territorio del comune di Telti.

La “scossa” è stata localizzata dalla Sala sismica Invg-Roma. Precisamente, il fenomeno si è verificato a due chilometri dalle porte di Telti. Una scossa assolutamente insignificante che però non è sfuggita al monitoraggio sismico costante dal parte dell’Istituto.

In Sardegna, terra anti sismica per eccellenza, parlare di terremoti fa un certo effetto. L’ultimo fenomeno risale all’aprile del 2012.

Venne registrata una leggera scossa in mare, nelle acque tra la Sardegna e la Corsica, quasi di fronte a Palau e Cannigione. Inizialmente il Centro sismico Euro Mediterraneo classificò il terremoto con magnitudo pari a 3.3 gradi della scala Richter, poi rivalutato manualmente in 3.1.

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La scossa, all’ora di pranzo, fu sentita da diverse persone.

Due anni prima, nell’ottobre 2010, a Sassari ci fu una lieve scossa di terremoto nel bel mezzo di un fortissimo temporale che tenne per ore la città in piena emergenza.

L'epicentro fu rilevato in mare, 200 chilometri a nord di Sassari, in direzione della Francia. Numerose le chiamate al centralino dei vigili del fuoco per segnalare il sisma. Un po’ di paura ma niente danni, Nè alle persone e neppure alle cose.

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