Il “Dizionario storico” degli imprenditori sardi
Il secondo volume dell’opera di Cecilia Dau e di Sandro Ruju sarà presentato domani a Sassari
SASSARI. Il secondo volume del “Dizionario storico degli imprenditori in Sardegna”, curato da Cecilia Dau Novelli, dell’Università di Cagliari, e da Sandro Ruju, sarà presentato domani, alla Camera di Commercio di Sassari in via Roma, alle 17,30.
Come spiega la prefazione, con questo libro (edito dalla casa editrice Aipsa con il contributo della Fondazione del Banco di Sardegna) si conclude un progetto durato quasi un decennio: sono state rintracciate e ricostruite la vita e i percorsi di 120 figure che costituiscono un campione rappresentativo dell'imprenditoria nata nell'isola o che comunque qui si è radicata. Si tratta nell'insieme di un materiale sufficiente a scalfire la convinzione secolare che il binomio Sardegna e imprenditorialità costituisca un ossimoro. Alcune voci offrono ulteriori elementi di conoscenza su figure già note (ad esempio Carlo Baudi di Vesme e Giovanni Antonio Sanna); altre cominciano a mettere a fuoco storie e personaggi quasi dimenticati sui quali sono possibili e auspicabili ulteriori ricerche. Dall'interessante indice delle località emerge che, oltre a Cagliari, Sassari e Alghero, le altre zone più citate sono l'Iglesiente, il Guspinese e la Gallura.
Dopo l'introduzione del presidente dell'organismo camerale, Gavino Sini, sarà Francesco Soddu, dell'Università di Sassari, ad illustrare e commentare quest'opera alla quale hanno collaborato una trentina di studiosi di aree, età e provenienze diverse. Coordinerà l'incontro il giornalista Pasquale Porcu.
Nel campo della storia d’impresa si è da tempo avviata una nuova stagione di studicon l’intento di ricostruire il ruolo degli imprenditori in tutti i suoi aspetti (personali, imprenditoriali e manageriali), collegandolo strettamente alle altre componenti sociali (dai tecnici agli operai) che danno vita all’azienda. E ciò con lo scopo di giungere a tracciare un profilo complessivo nel lungo periodo della società italiana. Lo strumento del Dizionario è in questo senso un prezioso tentativo, che partendo dalla più elementare delle conoscenze, quella biografica, riporta alla luce personaggi affogati e dimenticati nella storia locale minima dei luoghi nei quali hanno operato.