Allarme per la Portovesme srl
Il 31 dicembre finisce lo sconto sul costo agevolato dell’energia
PORTOVESME. Un grido d'allarme per una crisi imminente dell'attività produttiva arriva da una delle fabbriche fino a oggi più solide nel Polo industriale del Sulcis Iglesiente: la Portovesme srl. L'azienda di piombo e zinco (circa 800 lavoratori tra diretti e indiretti nel Sulcis) con uno stabilimento anche a San Gavino (con circa 120 dipendenti) potrà usufruire dell'energia a prezzi agevolati fino al 31 dicembre. L’amministratore della società, Carlo Lolliri, ha presentato ai sindacati Cgil, Cisl e Uil, alla Rsu dei due stabilimenti, ai rappresentanti di Confindustria Meridionale, le linee guida del Budget 2016, cioè la gestione economico finanziaria dell'azienda, in base alle risorse disponibili. I problemi per la Portovesme srl, che fa capo alla multinazionale Glencore, si presenterebbero qualora lo strumento per contenere i costi sulle tariffe elettriche non venisse prorogato. «Questo aspetto ha preoccupato i sindacati – dice Tore Cappai della segreteria filctem Cgil– che hanno proposto di sollecitare un incontro con il presidente Pigliaru, perché porti l’emergenza all’attenzione del ministero». (t.p.)