Arrestato per spaccio di droga e bottarga
Quartucciu, in casa di un 32enne i carabinieri trovano 5 chili di uova di muggine di provenienza incerta
QUARTUCCIU. Arrestato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, hascisc, marijuana e... bottarga. Un abbinamento davvero singolare quello presente nel campionario di un giovane disoccupato e presunto spacciatore di Quartucciu, Jonatan Pasquale (32 anni), incastrato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Quartu durante un normale posto di controllo alla circolazione stradale in via Mandas, a Quartucciu.
La sua offerta era ampia e variegata: tutta la gamma di stupefacenti di comune uso, più - non si sa se l'abbinamento nell'offerta è stato fatto con una certa logica o è solo una casualità – un discreto quantitativo di “baffe” di prelibate uova di muggine essiccate. Che notoriamente non vanno né fumate, né sniffate e neppure iniettate. Solo golosamente mangiate.
A tradire il giovane (presunto) spacciatore – ma per la bottarga è ovviamente corretto parlare di ricettazione – è stato il suo nervosismo, che ha indotto i militari ad approfondire il controllo della persona e dell'auto. Così dalle verifiche eseguite dai militari sono saltati fuori 150 grammi circa di marijuana, 100 di hascisc, 30 di cocaina e 550 euro ritenuti provento di spaccio e pertanto posti sotto sequestro assieme alla droga. La successiva perquisizione domiciliare ha portato alla scoperta inconsueta: i carabinieri hanno trovato in casa di Jonatan Pasquale 45 confezioni di bottarga (5 chilogrammi circa, valore stimato intorno ai 10mila euro), di provenienza illecita.
Il valore della bottarga è di gran lunga superiore a quello dello stupefacente. Mentre per la droga l'accusa è di detenzione ai fini di spaccio, per la bottarga è invece quella di ricettazione.