La Nuova Sardegna

CAGLIARI. «Il Giro sarà una vetrina a livello mondiale per tutta la Sardegna». Massimo Zedda guarda oltre Cagliari, dove la corsa ciclistica terminerà la sua tre giorni sarda il 7 maggio. «È una manifestazione che porterà tanto all’isola sia dal punto della visibilità che del turismo – dichiara il sindaco del capoluogo –. Sono molto felice che l’ultima tappa sia Cagliari e che il Giro attraversi l’intera città metropolitana. Ci stiamo preparando al meglio per accogliere i tantissimi atleti e appassionati che verranno in Sardegna, i tanti giornalisti che seguiranno la carovana». Ma per Zedda il Giro può essere anche l’occasione per far scoprire a chi non la conosce la sagra di Sant’Efisio. «Cagliari è l’ultima tappa, ma il Giro potrebbe anche essere l’occasione per passare una settimana in Sardegna. Arrivare il Primo maggio per assistere a Sant’Efisio, poi salire ad Alghero per seguire l’intera kermesse e fare infine rientro a Cagliari». Nel programma di Zedda c’è anche un successo di Fabio Aru. «Se a vincere dovesse essere un sardo la cosa sarebbe ancora più entusiasmante». (al.pi.)