La Nuova Sardegna

ALGHERO. La mostra itinerante di Daniela Zedda per le strade del centro storico di Alghero è stata inaugurata il 3 maggio alla vigilia della partenza del Giro d’Italia. La città catalana, infatti, ha deciso di ospitare i 20 scatti dei nonnini sardi per arricchire il cartellone del “coetaneo” Giro, che proprio dalla Riviera del corallo ha fatto scattare la sua edizione numero 100. L’esposizione “Quanta strada nei mie sandali” sarà visitabile fino al 1 ottobre. Il tour dei ritratti dei centenari è molto gettonato anche dai turisti, che, incuriositi dalla longevità dei sardi, chiedono alle guide di essere accompagnati alla scoperta delle loro storie raccontate dalla fantasia di Marcello Fois. Lo scrittore nuorese, infatti, ricevute le foto dall’autrice, pur non sapendo nulla della vita dei vecchietti immortalati, ha inventato le loro biografie. Che poi però non si sono rivelate così differenti dalla vita vissuta.

Il viaggio tra i centenari sardi di Daniela Zedda inizia qualche anno fa con il progetto “Senes”, promosso dalla famiglia di viticultori Argiolas. Un omaggio alla Sardegna e alla longevità dei suoi abitanti, anche in ricordo del patriarca degli Argiolas, Antonio, scomparso nel 2009 a 102 anni. Il reportage “Senes” – ritratto collettivo di una generazione – è stato esposto per la prima volta nel marzo 2016 da Nonostante Marras, lo spazio milanese che lo stilista di Alghero mette a disposizione di artisti, scrittori e fotografi, diventato punto di riferimento di molte coraggiose iniziative creative anche a livello internazionale. A Milano Daniela Zedda presentò 11 ritratti di centenari, grandi stampe che indagavano i volti di persone che avevano attraversato il “secolo breve” per affacciarsi nel nuovo millennio ancora vitali. Il lavoro della fotografa è continuato è i ritratti sono diventati venti, oggi esposti nel centro storico della città catalana.