Scippo a Mont'e Prama, i Giganti non torneranno a Cabras
Claudio Zoccheddu
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Due giganti di Mont'e PramaIl museo archeologico di Cagliari custodirà l'esposizione. Nella cittadina lagunare le "briciole": la nuova ala del museo potrebbe ospitare solo le riproduzioni fisiche e digitali delle sculture
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CABRAS. Per loro non è una novità. Sono rimasti in disparte per trent'anni e nessuno si è preoccupato se negli ultimi tempi, sostanzialmente, non sono arrivate notizie sul futuro dei Giganti di Mont'e Prama. Cabras, la loro casa, li aspetta ma l'attesa potrebbe essere eterna. Le statue non ritorneranno, non tutte. Il museo archeologico di Cagliari manterrà l'esposizione dei giganti di pietra: «Impossibile rinunciarci e non saranno poche statue, sarà un'esposizione più articolata», spiega la direttrice del Polo museale della Sardegna. Anche quando verrà completato l'ampliamento del museo di Cabras, finanziato con tre milioni di euro dal ministero per i Beni culturali che aveva firmato, a luglio del 2017, un accordo in cui anticipava la nascita di una Fondazione che avrebbe gestito il museo di Cabras e l'area archeologica di Tharros. Un anno e mezzo dopo sono arrivati i soldi ma la Fondazione è scomparsa.
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