Trattamenti estetici ai malati di tumore
CAGLIARI. La mozione del Movimento Cinque stelle, presentata in Consiglio regionale, può essere riassunta così: «È necessario promuovere lo screening, garantire la continuità delle cure e avviare...
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CAGLIARI. La mozione del Movimento Cinque stelle, presentata in Consiglio regionale, può essere riassunta così: «È necessario promuovere lo screening, garantire la continuità delle cure e avviare percorsi di formazione per garantire trattamenti di bellezza e benessere ai pazienti malati di tumore».
Di fatto è un approccio globale, perché «la cura del malato non deve esaurirsi con i trattamenti terapeutici di vitale importanza e infatti numerosi studi hanno dimostrato l’importanza di interventi mirati a lenire la sofferenza psichica dei pazienti».
I benefici dei protocolli di estetica oncologica – è scritto nella mozione – «sono ormai accertati e che aiutano il malato a non percepirsi come tale» La richiesta del Movimento è questa: «Anche in Sardegna devono essere aperti corsi professionali rivolti ad estetiste qualificate e condotti da medici del settore oncologico». Il miglior modo per combattere la malattia è quindi «far sentire meno isolati i pazienti anche grazie a una nuova rete di servizi destinati a migliorare la qualità della vita».
Di fatto è un approccio globale, perché «la cura del malato non deve esaurirsi con i trattamenti terapeutici di vitale importanza e infatti numerosi studi hanno dimostrato l’importanza di interventi mirati a lenire la sofferenza psichica dei pazienti».
I benefici dei protocolli di estetica oncologica – è scritto nella mozione – «sono ormai accertati e che aiutano il malato a non percepirsi come tale» La richiesta del Movimento è questa: «Anche in Sardegna devono essere aperti corsi professionali rivolti ad estetiste qualificate e condotti da medici del settore oncologico». Il miglior modo per combattere la malattia è quindi «far sentire meno isolati i pazienti anche grazie a una nuova rete di servizi destinati a migliorare la qualità della vita».
