la promessa della regione
«Ospedali, posti letto in aumento»
Le vittime ora sono 150: morta una 86enne a Sassari. 37 i contagi
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SASSARI. Cento casi in meno rispetto al giorno precedente: ce n’è abbastanza per far ripiegare la curva dei contagi verso il basso. Ieri il bollettino dell’unità di crisi ha sciorinato 37 nuove positività, 31 delle quali individuate grazie ad attività di screening e 6 da sospetto diagnostico. C’è anche una nuova vittima, ed è la numero 150 dall’inizio della pandemia. Stavolta si tratta di una donna di 86 anni che era ricoverata a Sassari. Il bollettino non lo chiarisce, ma probabilmente si tratta di una paziente che si trovava in rianimazione perché i pazienti ricoverati in questi reparti sono scesi da 18 a 17.
Quelli ospitati invece in reparti non intensivi sono ora 109, uno in meno rispetto al giorno precedente.
La pressione sulle strutture sanitarie e in particolar modo sui reparti di terapia intensiva, è uno dei fattori che più preoccupano nell’eventualità di un ulteriore aggravamento della situazione. L’assessore alla Sanità, Mario Nieddu, assicura che la Regione si sta attrezzando: «Sassari sta raddoppiando i posti letto sia di degenza ordinaria che di rianimazione. La terapia intensiva ne avrà altri sei e lo stesso succederà a Nuoro». Anche a Cagliari, «l’ospedale Santissima Trinità si Is Mirrionis ha la possibilità di raddoppiarli, d’altra parte era già accaduto nella prima fase dell'emergenza». Nieddu ha ricordato poi la nuova delibera approvata dalla Giunta che prevede l’utilizzo di strutture alberghiere da dedicare ai pazienti Covid. «A brevissimo dovremmo riuscire a contrattualizzare almeno un Covid Hotel nella zona di Cagliari, in modo da riuscire a liberare alcuni posti di degenza ordinaria perché, per esempio al Santissima Trinità, molti pazienti possono essere dimessi».
Verrà svuotato il reparto ortopedia (con i pazienti trasferiti al Marino) per fare spazio a pazienti Covid.
Sull’aumento del numero dei contagi, Nieddu ha invitato tutti «a darsi una regolata. Se si ricominciano a rispettare le misure del distanziamento, dell'igienizzazione delle mani e sull'uso delle mascherine, la curva scenderà di nuovo».
L’aumento del numero dei positivi per Nieddu «è anche dovuto al fatto che stiamo somministrando più tamponi, solo avant'ieri ne abbiamo fatto 2500». Tuttavia, conclude Nieddu, «a fronte di un numero maggiore di contagi c'è un numero inferiore di ricoveri, in degenza ordinaria e in terapia intensiva».
Nelle ultime 24 ore sono sono stati eseguiti 185.834 tamponi, con un incremento di 1.335 test rispetto all'ultimo aggiornamento. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.843. Dei 3.767 casi positivi complessivamente accertati, 585 (+4) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 385 (+1) nel Sud Sardegna, 301 a Oristano, 471 (+17) a Nuoro, 2.025 (+15) a Sassari.
Quelli ospitati invece in reparti non intensivi sono ora 109, uno in meno rispetto al giorno precedente.
La pressione sulle strutture sanitarie e in particolar modo sui reparti di terapia intensiva, è uno dei fattori che più preoccupano nell’eventualità di un ulteriore aggravamento della situazione. L’assessore alla Sanità, Mario Nieddu, assicura che la Regione si sta attrezzando: «Sassari sta raddoppiando i posti letto sia di degenza ordinaria che di rianimazione. La terapia intensiva ne avrà altri sei e lo stesso succederà a Nuoro». Anche a Cagliari, «l’ospedale Santissima Trinità si Is Mirrionis ha la possibilità di raddoppiarli, d’altra parte era già accaduto nella prima fase dell'emergenza». Nieddu ha ricordato poi la nuova delibera approvata dalla Giunta che prevede l’utilizzo di strutture alberghiere da dedicare ai pazienti Covid. «A brevissimo dovremmo riuscire a contrattualizzare almeno un Covid Hotel nella zona di Cagliari, in modo da riuscire a liberare alcuni posti di degenza ordinaria perché, per esempio al Santissima Trinità, molti pazienti possono essere dimessi».
Verrà svuotato il reparto ortopedia (con i pazienti trasferiti al Marino) per fare spazio a pazienti Covid.
Sull’aumento del numero dei contagi, Nieddu ha invitato tutti «a darsi una regolata. Se si ricominciano a rispettare le misure del distanziamento, dell'igienizzazione delle mani e sull'uso delle mascherine, la curva scenderà di nuovo».
L’aumento del numero dei positivi per Nieddu «è anche dovuto al fatto che stiamo somministrando più tamponi, solo avant'ieri ne abbiamo fatto 2500». Tuttavia, conclude Nieddu, «a fronte di un numero maggiore di contagi c'è un numero inferiore di ricoveri, in degenza ordinaria e in terapia intensiva».
Nelle ultime 24 ore sono sono stati eseguiti 185.834 tamponi, con un incremento di 1.335 test rispetto all'ultimo aggiornamento. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.843. Dei 3.767 casi positivi complessivamente accertati, 585 (+4) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 385 (+1) nel Sud Sardegna, 301 a Oristano, 471 (+17) a Nuoro, 2.025 (+15) a Sassari.