La Nuova Sardegna

progetto “Energidrica” di Crs4 e Abbanoa 

Acquedotti più efficienti ed economici

Acquedotti più efficienti ed economici

SASSARI. Si stima che un controllo efficace degli acquedotti potrà far risparmiare il 10% di acqua e dal 12% al 30% di energia elettrica: l'aumento di efficienza nelle fasi di passaggio dai punti di...

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SASSARI. Si stima che un controllo efficace degli acquedotti potrà far risparmiare il 10% di acqua e dal 12% al 30% di energia elettrica: l'aumento di efficienza nelle fasi di passaggio dai punti di prelievo dell'acqua potabile ai serbatoi, e poi della rete di distribuzione idrica offre grandi margini di riduzione dei consumi energetici ed emissioni di CO2. È l'obiettivo del progetto d'innovazione tecnologica “Energidrica”, finanziato dal ministero dell'istruzione, università e ricerca, che in Sardegna vede protagonisti il Crs4 (il centro di ricerca del parco scientifico e tecnologico di Pula) e il gestore idrico Abbanoa nell'ambito di un accordo che ha come capofila il distretto tecnologico High Tech Dhitech e i propri soci attuatori (Engineering, Politecnico di Bari, università del Salento) e partner come Acquedotto Pugliese, Apphia, Consorzio Milano Ricerche, Ia.Ing e le università di Chieti-Pescara e Milano-Bicocca.

La Sardegna è la seconda isola del Mediterraneo ma, con appena 1,6 milioni di abitanti, vanta una densità abitativa tra le più basse in Italia: tanti piccoli centri con un numero limitato di utenze da servire tramite un complesso sistema di infrastrutture composto da 46 grandi acquedotti lunghi complessivamente 4.300 chilometri, 7.700 chilometri di reti idriche urbane, 360 impianti di depurazione fognaria, 6.600 chilometri di reti fognarie, 1.800 impianti di sollevamento e 46 potabilizzatori.

Per garantire il servizio i costi per l'energia elettrica sono elevatissimi e rappresentano la spesa più alta dei valori della produzione: 35 milioni di euro all'anno. Abbattere questi costi vuol dire garantire maggiori risorse per ulteriori investimenti e incidere anche sulle tariffe. Il Crs4 si occuperà principalmente di attività di modellistica e simulazione in campo meteo-ambientale ed energetico: i suoi ricercatori svilupperanno un sistema di previsione a breve termine della generazione di energia da fonte rinnovabile per impianti fotovoltaici ed eolici al servizio dei sistemi idraulici di pompaggio. Si tratta di un sistema di intelligenza artificiale basato sulla rielaborazione dei dati delle previsioni meteo a scala globale, messi a disposizione dal Global Forecast System (Gfs), unitamente a dati storici di produzione energetica fornite dai partner del progetto.

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