«Brooke e Louie, le mie certezze»
Al suo fianco la compagna e il bimbo di pochi mesi con cui vive a Newmarket
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ORISTANO. Marco oggi vive a Newmarket, nell'Inghilterra centro orientale, a due ore e mezza circa da Londra, con la sua fidanzata Brooke Brown e suo figlio Louie Leonardo. «Brooke lavorava come me da Stuart Williams – spiega Ghiani –. All'inizio non è stato semplice trovare il tempo per frequentarci, ma fra di noi c'era una grande amicizia, un forte feeling, e così poi è nata una relazione e abbiamo iniziato a convivere. Lo scorso maggio è nato nostro figlio Louie Leonardo e abbiamo comprato casa a Newmarket». Al momento fra i programmi della coppia non rientra il matrimonio. «Per ora non ci pensiamo, stiamo bene così. Siamo entrambi giovani, abbiamo tutti e due 22 anni e siamo molto impegnati. Anche Brooke va a cavallo e sta studiando per diventare un'istruttrice». Oristanese ma originario di Silì, fin da giovane i suoi amici lo chiamavano Marcolino, e il soprannome, che successivamente si è trasformato in Marcolinus e quindi Linus, gli è rimasto ancora oggi. La vita del fantino è molto impegnativa e Marco non fa eccezione. «Mi sveglio tutti i giorni verso le 5.30, e verso le 6 monto il primo cavallo al galoppo, direttamente in pista, e non più in scuderia, come facevo prima. Attorno alle 9.30-10 se ho tempo vado ad allenarmi in palestra o a correre, altre volte invece devo già partire per le corse. Quando torno a casa ceno e vado a letto presto. Le mie giornate sono molto piene, faccio fatica a trovare il tempo anche per andare a tagliarmi i capelli. Una volta ho fatto 7 corse in un giorno... Anche se la maggior parte degli ippodromi si trovano nella zona di Londra, a due ore e mezza da casa, a volte devo raggiungerne alcuni a 4 ore e mezza di distanza. Fra andata e ritorno ci vogliono ben 9 ore di viaggio...». Dall'Italia i tifosi seguono le sue imprese nel “Marco Linus Fans Club”, la pagina Facebook costantemente aggiornata e che conta oltre 1600 followers. Ieri l'amministrazione di Oristano lo ha accolto nell'aula consiliare e lo ha premiato con la maschera del gremio dei Falegnami più una stella d'argento e la maschera del gremio dei Contadini. (p.ca.)
