La Nuova Sardegna

Fuga dall’invasione con l’ultimo volo

ROMA. «Ci ha salvati il nostro bambino, è per preservarlo che ce ne siamo andati, altrimenti saremmo rimasti, magari solo qualche giorno in più e sarebbe stato troppo tardi». Riccardo, 41 anni, sardo...

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ROMA. «Ci ha salvati il nostro bambino, è per preservarlo che ce ne siamo andati, altrimenti saremmo rimasti, magari solo qualche giorno in più e sarebbe stato troppo tardi». Riccardo, 41 anni, sardo e italiano «ma anche ucraino ed europeo», sua moglie Iryna e il loro figlio di poco più di un anno sono riusciti a prendere uno degli ultimi voli per lasciare l'Ucraina, prima dell'invasione dell'esercito di Mosca. Ieri sono arrivati a Roma, «Siamo fuggiti

dai russi perché ci sarà un genocidio». La coppia è diretta in Sardegna, dove vivono i genitori e il fratello del 41enne che lavorava per una multinazionale.

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