La Nuova Sardegna

Da Nuoro e Oristano “no” alle violenze

Da Nuoro e Oristano “no” alle violenze

Grande partecipazione di associazioni e cittadini anche a Porto Torres e Ozieri

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SASSARI. I nuoresi sono scesi in piazza uniti per dire no alla guerra e sì alla pace e al dialogo tra i popoli, unico mezzo davvero efficace per garantire l’armonia tra gli stati e per esprimere vicinanza al popolo ucraino. La manifestazione è stata organizzata dall'amministrazione è ha visto in testa il sindaco Soddu. Il corteo, con diverse centinaia di persone nonostante il freddo pungente, si è snodato dal municipio per il centro della città, ha attraversato il corso Garibaldi e si è concluso nei giardinetti di Piazza Vittorio Emanuele. Sempre ieri sera si è riunita in preghiera la comunità di fedeli di Oristano, che ha risposto all'invito dell'arcivescovo di Oristano, Ales e Terralba, monsignor Roberto Carboni, di partecipare alla veglia nella chiesa di San Sebastiano. In piazza Carlo Alberto si è svolto il sit in “Ozieri per la Pace” con la partecipazione di tante associazioni. A Porto Torres piazza del Comune si è riempita di rappresentanti delle associazioni, dell’amministrazione e della società civile e una bandiera della pace è stata esposta da una finestra del palazzo civico.

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