Contrasto alle devianze giovanili, con l’ultima Finanziaria regionale autorizzata la spesa di 15 milioni
Dopo il patto tra Regione e Ces si è anche insediata la cabina di regia composta dall'assessorato agli enti locali, alla Sanità per la definizione dei criteri di distribuzione delle risorse
Sassari Si è insediata la cabina di regia composta dall'assessorato degli enti locali, della Sanità e della Conferenza episcopale sarda per la definizione dei criteri di distribuzione delle risorse. Con l'ultima Finanziaria è stata infatti autorizzata la spesa di 15 milioni per dare attuazione al Protocollo d'intesa esistente al fine di creare Centri di aggregazione e formazione sociale di contrasto alle devianze giovanili.
«E’ stato un momento importante che segna un punto di svolta - spiega l’assessore degli Enti locali, Aldo Salaris - Con l’insediamento della cabina di regia abbiamo definito i criteri di ripartizione delle risorse e proposto la costituzione di un tavolo tecnico che li possa declinare per la concreta attuazione. L’obiettivo della regione - ha proseguito l'esponente della Giunta Solinas - attraverso l’assessorato degli enti locali è quello di prevenire forme di disagio anche mediante la pianificazione e l'implementazione di misure e azioni di contrasto alle condizioni di emarginazione sociale nell'ambito delle quali rivestono particolare rilievo i centri di aggregazione e formazione sociale», ha concluso l’assessore.
In sostanza, la Cabina di regia ha proposto i criteri che verranno sviluppati dal tavolo tecnico, per essere poi approvati dalla giunta.