La Nuova Sardegna

Il caso

La piccola Indy Gregory è morta, il padre: «Io e mia moglie siamo arrabbiati, affranti e pieni di vergogna»

La piccola Indy Gregory è morta, il padre: «Io e mia moglie siamo arrabbiati, affranti e pieni di vergogna»

La bambina di 8 mesi affetta da una grave patologia mitocondriale, il 6 novembre il governo Meloni le aveva concesso la cittadinanza perché venisse curata all’ospedale Bambino Gesù di Roma

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La piccola Indi Gregory è morta. E’ successo all’1.45 di oggi 13 novembre. Lo annuncia Dean Gregory, il papà della bambina di 8 mesi affetta da una grave patologia mitocondriale. Il 6 novembre il governo Meloni aveva concesso la cittadinanza italiana per consentirle il trasferimento al Bambino Gesù di Roma. Nonostante la lunga battaglia legale intrapresa dai genitori, venerdì le corti del Regno Unito avevano disposto per lo stop ai trattamenti vitali e il trasferimento in un hospice.

Così il padre: «Io e mia moglie Clare siamo arrabbiati, affranti e pieni di vergogna. Il servizio sanitario nazionale e i tribunali non solo le hanno tolto la possibilità di vivere, ma le hanno tolto anche la dignità di morire nella sua casa. Sono riusciti a prendere il corpo e la dignità di Indi, ma non potranno mai prendere la sua anima - ha continuato Dean – Sapevo che era speciale dal giorno in cui è nata, hanno cercato di sbarazzarsi di lei senza che nessuno lo sapesse ma io e Clare ci siamo assicurati che sarebbe stata ricordata per sempre», ha concluso Dean.

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