La Nuova Sardegna

Dopo il voto

La giunta Todde prende forma: ci saranno molte donne e molti giovani

La giunta Todde prende forma: ci saranno molte donne e molti giovani

Toto nomi: spuntano l’ex rettrice Maria Del Zompo e il giornalista Ottavio Olita. I consiglieri-assessori potrebbero essere solo due

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Cagliari Alessandra Todde ha fretta di cominciare, ma dovrà aspettare aprile. Solo fra una ventina di giorni, sono le previsioni, l’Ufficio centrale elettorale della Corte d’appello farà sapere chi ha vinto le Regionali del 25 febbraio. Senza quel sigillo la XVII legislatura non può cominciare.

Controlli in corso L’unica circoscrizione ad aver chiuso lo spoglio è quella di Cagliari, le altre sette (Sassari, Olbia-Tempio, Nuoro, Ogliastra, Sulcis-Iglesiente e Medio Campidano, con le ultime due sempre in carico al Tribunale di Cagliari) sarebbero ancora alle prese con lo scrutinio delle 21 sezioni costrette, lunedì sera, a consegnare verbali in Tribunale, per non essere riuscite a concludere le operazioni nei seggi.

Incontri informali In attesa del verbale della Corte d’appello, Alessandra Todde ha ripreso a lavorare, dopo essersi presa due giorni di pausa all’indomani della festa notturna per la vittoria. Finora, confermano dallo staff, ha avuto solo incontri informali con i partiti della coalizione. Quelli ufficiali dovrebbero essere fra due settimane, con un primo vertice post elettorale del Campo largo. L’intenzione della neo governatrice sarebbe quello di presentarsi alla prima seduta del Consiglio regionale, a metà aprile, con tutte le 12 caselle della Giunta già riempite con altrettanti assessori proprio perché «non dobbiamo e non vogliamo perdere altro tempo», ancora dal suo staff.

I criteri La regola ogni tre consiglieri un assessore potrebbe essere un punto di partenza, ma «non sarà quello di arrivo», è un’altra indiscrezione che trapela. Perché la prima giunta Todde sarà «composta da molte donne e da molti giovani». Alla fine i consiglieri-assessori potrebbero essere non più di due, gli altri dovrebbero arrivare dai partiti e se esterni comunque «molto legati alla politica». Dunque, gli assessori tecnici dovrebbero essere in minoranza.

Rosa di nomi Fra le tante ipotesi, il Pd potrebbe indicare anche l’ex rettore di Cagliari Maria Del Zompo, candidata al Senato nelle Politiche del 2022 senza però essere eletta. Fra i 5 Stelle a prendere quota è Luca Caschili, stretto collaboratore di Alessandra Todde in campagna elettorale e già assessore comunale all’urbanistica a Carbonia. Sinistra futura, a sua volta, potrebbe mettere in campo il giornalista ex Rai Ottavio Olita, mentre l’Alleanza RossoVerde Maria Teresa Putzolu, ex consigliera per le pari opportunità.

Ultime dichiarazioni «Credo che l’alleanza Pd-Cinque stelle sia l’unica strada possibile per governare i territori. Quello che qui da noi ha funzionato bene è l’aver deciso di trasformare le diversità in una ricchezza. Dobbiamo proseguire sui progetti comuni, poi ci saranno le differenze, ma dobbiamo essere uniti e avere tutti pari dignità». Lo ha detto la governatrice Alessandra Todde, intervistata dall’emittente radiofonica Rtl. Poi nella trasmissione televisiva Agorà (Rai 3) ha parlato anche degli effetti che l’autonomia differenziata potrebbe avere sulla Sardegna e non solo: «È una riforma indicente – ha detto– che finirà per indebolire l’Autonomia regionale. Dalla Sardegna ci opporremo a qualunque legge che riduca i nostri poteri». (ua)

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