Tuscania rende omaggio alla pastora artista di Orune Bonaria Manca
“Creatività e arte dello sguardo femminile”: un convegno e una esposizione di opere a Palazzo Fani
Tuscania “Bonaria Manca, pastora e artista. Creatività e arte dello sguardo femminile”. È questo il titolo del convegno (con annessa esposizione di quadri) in programma domani pomeriggio, sabato 9 marzo 2024, a partire dalle ore 17 nei locali del Palazzo Fani di Tuscania, in provincia di Viterbo.
Un omaggio alla pittrice autodidatta nata a Orune nel 1925 e morta a Tuscania nel 2020. «Dalla Sardegna alla Tuscia – ha scritto di lei Vittorio Sgarbi – l’imperturbabile e fuori dal tempo Bonaria Manca ci ha lasciato, nei dipinti e sulle pareti della sua casa, il sogno di un mondo da lei vissuto e da noi perduto, vivendolo per noi e trasferendolo nella pittura. Per questo le saremo per sempre riconoscenti».
L’iniziativa è di AssoTuscania, l’associazione per lo sviluppo socio-economico e culturale della città di Tuscania, in collaborazione con l’Acrase “Maria Lai” di Roma e il sostegno della Fasi (Federazione delle associazioni sarde in Italia) e della Regione Sardegna.
All’appuntamento prenderanno parte Maria Vittoria Migaleddu (docente di Lettere), Maria Antonietta Schirru (coordinatrice nazionale Donne Fasi), Maria Rita Fiasco (AssoTuscania), Maurizio Fiasco (sociologo), Maria Rosalba Mereu (attrice), Dominique Queloz (restauratrice), Roberta Trapani (storica dell’arte) e Pietro Flore (organettista). A presentare ci penseranno Maria Nives Cabizzosu e Donata Pacces.
Prevista anche la proiezione di alcuni spezzoni del film “La sérénité sans carburant” di Marie Famulicki, da una idea di Claire Margat.
I quadri in esposizione sono fuori catalogo, da collezione privata.