Da Teulada a La Maddalena, giochi di guerra vicino alle coste della Sardegna
Intense esercitazioni militari anche a Capo Frasca e Capo San Lorenzo
Sassari Da nord a sud, da est a ovest: sono giorni intensi per le basi militari e i poligoni della Sardegna. A La Maddalena, Teulada, Capo Frasca e Capo San Lorenzo il viavai dei soldati è intenso. Normale attività addestrativa oppure il quadro internazionale sta provocando una intensificazione delle esercitazioni? Difesa e Nato non svelano certo i propri piani, ma le ordinanze di divieto che accompagnano sempre i movimenti intorno a basi e poligoni rendono una mappa attendibile di quanto sta succedendo. Lo prevedono, del resto, anche gli accordi tra Stato maggiore dell'esercito e Regione .
Capo Frasca Il poligono di tiro che si trova ai confini tra le province di Oristano e del Sud Sardegna è al centro di un intenso programma di esercitazioni. Dal 19 al 29 febbraio (sabato e domenica esclusi) l’area regolamentata nello specchio di mare davanti al poligono (denominata Nuova Tango 812) è stata interdetta ogni attività civile dalle 7 del mattino alle 17. Dal 4 al 7 marzo l’orario di “attività a fuoco” è stato prolungato sino alle 23. Ancora sino alle 17 il venerdì 8 e poi, da ieri sino a giovedì, ancora fuoco dalle 7 alle 23. Venerdì stop alle 17 così come per tutta la settimana dal 18 marzo al 22, ultimo giorno di questo ciclo di esercitazioni.
Capo San Lorenzo Anche sulla costa opposta, davanti a Capo San Lorenzo (vicino al poligono di Quirra) sono previste “esercitazioni a fuoco”. Stavolta per tutto il mese di marzo (sempre fine settimana esclusi) dalle 7 alle 20, per 21 giorni complessivi. Vietati transito, sosta, navigazione, ancoraggio, approdo di «ogni tipologia di unità navale», ma anche le immersioni, la balneazione, la pesca.
La Maddalena Qui le esercitazioni si sono concluse da poco. Hanno interessato un tratto di mare ristretto, denominato nell’ordinanza della Capitaneria di porto dell'isola maddalenina come “punto Bravo” (approssimativamente a ovest dell’isola di Caprera). L’ordinanza restrittiva era stata richiesta dal Comando raggruppamento subacquei e incursori della Marina per «attività amministrativa militare» non meglio specificata, da svolgersi in tre giorni: dal 4 al 6 marzo. Restrizioni programmate dalle 5 del mattino alle 20 per un raggio di un chilometro dal punto bravo le cui coordinate erano indicate nell’ordinanza della Capitaneria.
Teulada La zona della base e il tratto di mare di fronte alla costa sono spesso oggetto di esercitazioni. Tra febbraio e marzo ne era prevista una per le esigenze addestrative del 3° Reggimento bersaglieri di Teulada: il 13, 14, 27 e 28 febbraio e il 6 e 7 marzo, sempre dalle 9 alle 17.30. Poi la giornata di lavoro del 28 febbraio è stata annullata con una nuova ordinanza dell’ufficio circondariale marittimo di Sant’Antioco.
Altre esercitazioni si sono svolte a novembre, dicembre, gennaio e inizio febbraio.
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