A Sassari un seminario internazionale di due giorni sulle religioni
Venerdì 21 e sabato 22 l’iniziativa della fondazione Accademia casa di popoli, culture e religioni
Sassari Due giorni di studio interdisciplinare e di confronto tra religioni. Venerdì 21 e sabato 22 giugno al centro di alta formazione “Padre Manzella” di Sassari, in via Porcellana, è in programma il seminario internazionale di ricerca su “Religioni e testi sacri”.
L’appuntamento si svilupperà in due giornate. Venerdì la presentazione alle ore 9, poi via con gli aspetti generali e dalle 11.30 si parlerà di Cristianesimo. Pausa pranzo, nel pomeriggio dalle 15.30 focus su Ebraismo e celebrazione dello Shabbat. Sabato, si comincia da Buddismo e Induismo, poi studio sulla celebrazione Eucaristica, e al pomeriggio Islamismo e incontro con la comunità islamica.
La direzione scientifica del seminario è affidata ai professori Gavino Matteo Latte e Roberta Collu. Collaborano Michel Younés, islamologo, decano della facoltà di Teologia di Lione, Hervé élie Bokobza, talmudista e scrittore, docente all’istituto cattolico di Parigi, Eric Vinson, specialista del Buddismo, docente dell’istituto cattolico di Parigi.
«La fondazione Accademia Casa di popoli, culture e religioni nasce per volontà dell’Arcivescovo di Sassari – spiega il direttore generale Antonello Spanu –. In risposta alle sfide di questa nostra epoca e traduce l’invito programmatico di Papa Francesco a individuare strade e percorsi nuovi per garantire veri cantieri di speranza dove si lavora a un futuro migliore. Su questo solco, qui a Sassari, nasce il primo seminario internazionale di ricerca sulle religioni e testi sacri volto a comprendere i processi che portano alla legittimazione teologico-religiosa della violenza. L’Accademia Casa di popoli, culture e religioni con questo seminario vuole dare un’ulteriore spinta nella direzione di un patto educativo globale che ci aiuti a superare pregiudizi che minano le relazioni tra gli uomini e donne della nostra casa comune, per dare spazio alla generazione di nuovi modelli di comprensione e di interpretazione della realtà capaci di un reale cambiamento nel territorio».
L’invito a partecipare è rivolto a studenti universitari di differenti discipline e le lezioni si terranno in presenza e online. Saranno in italiano, inglese e francese e prevedono un elaborato finale. Per iscrizioni, info e moduli sul sito della Fondazione Accademia o chiamando al 342.5472556.