«Non partire, resta con me». Dopo la telefonata della fidanzata scende dall'aereo pronto al decollo
Il volo diretto da Torino a Madrid ha accumulato un’ora di ritardo. Ma la richiesta era un diritto del giovane che non è stato multato
Caselle Torinese Una scena cosi romantica da diluire la rabbia per il ritardo accumulato. All'aeroporto Pertini di Caselle Torinese all'ora di pranzo di giovedì 20 aprile, un passeggero del volo delle 12 per Madrid della compagnia Iberia ha improvvisamente deciso di rinunciare al viaggio poco prima del decollo, causando un breve ritardo. Il motivo? Una richiesta inaspettata dalla sua fidanzata rimasta a Torino. Dopo aver parlato al telefono con la ragazza, che gli chiedeva di non partire, il passeggero ha deciso di restare. Anziché spegnere il cellulare come richiesto dalle procedure di volo, ha chiesto al personale di bloccare tutto e di essere sbarcato. Nonostante le lamentele degli altri passeggeri per il ritardo, il diritto del viaggiatore è stato rispettato.
«Tutto è avvenuto nella massima tranquillità» ha dichiarato la Sagat, la società che gestisce l'aeroporto torinese. «Ovviamente questo richiede delle tempistiche tecniche. Trattandosi di un suo diritto, il passeggero non è stato multato».
L'operazione ha causato un ritardo contenuto, facendo arrivare il volo a Madrid alle 15:20 invece che alle 14:20. Tuttavia, questo ha potuto comportare la perdita di coincidenze per altri voli da parte di alcuni passeggeri.