Cagliari, legge sulle rinnovabili: traballa l’intesa tra gli schieramenti in consiglio regionale
Nel pomeriggio il voto finale
Cagliari Si concluderà nel pomeriggio in consiglio regionale il percorso che porterà a una leggina blocca-rinnovabili. Nel confronto di oggi 27 giugno, maggioranza e opposizione non hanno avvicinato le loro posizioni, ma hanno marcato il loro territorio, ribadendo il sì o il no alla leggina. Non a caso gli interventi più decisi e critici verso la maggioranza sono arrivati dal capogruppo di FdI Paolo Truzzu. «Si tratta di aria fritta, di una legge manifesto-propaganda che strizza occhio ai comitati, che cerca di non scontentare nessuno». Alla fine però Truzzu annuncia l’astensione al passaggio agli articoli, come Franco Mula (Alleanza Sardegna), ma non come Alessandro Sorgia (Lega-Misto) che ha annunciato il voto contrario.
In chiusura della seduta antemeridiana l’intervento dell’assessore Francesco Spanedda (urbanistica) che ha precisato come la norma sia soprattutto «urgente e transitoria, che non pretende di definire una politica compiuta. Non si tratta di una moratoria ma solo di una sospensione delle autorizzazioni».
In tarda mattinata la scrematura nelle commissioni sugli emendamenti presentati. Alle 16 il rientro in aula. Voto atteso per le 19.