La Nuova Sardegna

Dati Istat

Spopolamento, in Sardegna è come se ogni anno sparisse un paese delle dimensioni di Dorgali


	I paesi dell&#39;isola si spopolano<em> (foto Massimo Locci)</em>
I paesi dell'isola si spopolano (foto Massimo Locci)

Il rapporto Mete 2024 mette in luce gravi criticità, l’isola è la regione in Italia con la percentuale più bassa di giovani. Dal 2016 al 2024 ha perso 88mila abitanti

27 giugno 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Cagliari In Sardegna è come se ogni anno sparisse un paese delle dimensioni di Dorgali, l’isola è all’ultimo posto in Italia per tasso di fecondità  ed è anche la regione con la percentuale più bassa di giovani (0-14 anni), con solo il 10,1% della popolazione in questa fascia d'età. Questo e altro è emerso dal rapporto Mete 2024 realizzato da Crei-Acli su dati Istat per l’Osservatorio regionale delle migrazioni che è stato presentato oggi a Cagliari.

La Sardegna conta 0,91 figli per donna contro una media nazionale di 1,20. In un anno la Sardegna perde 8.314 abitanti. Dal 2016 al 2024, l'Isola ha perso oltre 88.000 abitanti. Il saldo naturale al 2023 continua ad essere negativo: i decessi (18.563) sono stati più del doppio delle nascite (7.231), portando a un saldo naturale negativo di -11.332. Negativo, continua ad essere anche il saldo migratorio interno: sono circa -598, a indicare che sono più le persone che si trasferiscono fuori dalla regione rispetto a quelle che vi si stabiliscono.

È invece nuovamente positivo il saldo migratorio con l'estero (+3.616 persone), con la Sardegna che torna ad essere una meta per gli stranieri. All'1 gennaio 2024, in Sardegna risiedevano 52.878 stranieri, pari al 3,4% della popolazione totale della regione. Le principali comunità straniere provengono da Romania, Senegal, Marocco, Cina e Ucraina, che registra un +16%, mentre le comunità senegalese e marocchina registrano un lieve decremento. Un dato in crescita è anche quello della comunità tedesca che registra un +5% negli ultimi 12 mesi. Sebbene i dati sulle residenze non riescano a tenere in considerazione la dimensione del fenomeno, continua a crescere la comunità argentina, la cui consistenza è aumentata di otto volte dal 2016 ad oggi.

Le previsioni Istat indicano che la Sardegna perderà il 21% della sua popolazione entro il 2050 e la popolazione under 15 anni diminuirà del 32% e la popolazione attiva (15-64 anni) del 38%. Su questo indice anche la migrazione universitaria: oltre il 16% dei giovani sardi sceglie Atenei fuori regione, principalmente in Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. In generale il numero totale di studenti iscritti agli atenei sardi è in lieve diminuzione: nonostante gli investimenti per il diritto allo studio, con la Sardegna che riesce a far diventare beneficiari tutti gli studenti idonee alla borsa di studio, permane una criticità nei confronti del tema alloggio per gli studenti fuorisede.

In Primo Piano
La tragedia

Liscia di Vacca, investito e ucciso dal furgone del vicino: tra conducente e vittima non c’erano buoni rapporti, indagini

Sardegna

Assalto Mondialpol, il vigilante Marcello Lella: "Sentivo colpi di arma da fuoco e lo stabile tremava"

Le nostre iniziative