La Nuova Sardegna

Sassari «Lo scenario peggiore si è materializzato». Non usa giri di parole il sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto commentando la gara andata deserta per il bando della continuità territoriale aerea sulle rotte Alghero-Fiumicino e Alghero-Linate. Non una sorpresa, viste le recenti dichiarazioni di Ita che aveva annunciato l'addio allo scalo di Riviera del Corallo da ottobre, ma comunque una notizia che non può non allarmare. «Siamo certi – continua però Cacciotto – che la Giunta Regionale metterà in campo un'incisiva azione per individuare la soluzione migliore. Garantire il collegamento in continuità su Alghero è fondamentale e come Amministrazione comunale ci adopereremo per mettere in campo le opportune azioni politiche per perseguire questo obiettivo. Vogliamo essere compartecipi delle azioni a tutela del territorio del nord ovest e del diritto alla mobilità dei cittadini».

«C'è preoccupazione da troppo tempo, da anni il nostro territorio non ha le certezze che merita – sottolinea il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia –. Il diritto alla mobilità dei cittadini è inalienabile e saremo al fianco della Regione per garantirlo in ogni maniera possibile. L'aeroporto di Alghero è strategico per il nord ovest e per l'intera Sardegna e devono essere trovate soluzioni durature. Nel mentre siamo fiduciosi che la giunta regionale metterà in sicurezza i collegamenti nel breve periodo».

«Io comprendo le pressanti regole d’ingaggio dei bandi– sottolinea il sindaco di Porto Torres Massimo Mulas – e sono fiducioso sull’intervento della Regione in materia. La verità è però che abbiamo bisogno di offrire la Sardegna nella sua interezza, per evitare che i privati si prendano solo quello che gli conviene. Sono preoccupato per il versante navale e ora anche per quello aereo. Serve un fronte comune per salvaguardare la Sardegna».

«Si rischia di desertificare il territorio della provincia di Sassari. Un vero e proprio disastro – attacca Marco Tedde –. Aspettiamo decise prese di posizione da parte dei sindaci di Alghero e Sassari e dei cinque assessori regionali espressi dal sassarese. Ma, soprattutto, attendiamo di conoscere le iniziative che intende mettere in campo la Todde per consentire ai cittadini del nord ovest dell’isola di curarsi e studiare all’estero e ai turisti di sbarcare ad Alghero e contribuire al Pil provinciale. Non è possibile accettare supinamente questo orizzonte grigio».

«S conferma la gravità della situazione e l’inadeguatezza delle regole europee a garantire la continuità per la Sardegna – sottolinea il coordinatore regionale della Lega Michele Pais –. Ma anche l’assoluta fragilità dell’aeroporto di Alghero che in nessun caso può essere abbandonato alle regole del libero mercato. Il ministero è impegnato per fare un’unica gara, che è l’unica soluzione realmente percorribile».