La Nuova Sardegna

Sassari Quando gliel’hanno detto, non riusciva a crederci. Non una ma addirittura due balene stavano nuotando nel mare interno a pochi metri dall’isola dell’Asinara. Federico Cuccu, 34 anni, skipper sassarese, era sul catamarano mentre tornava dall’ultima escursione di giornata. Ha preso immediatamente il drone e lo ha fatto volare tra le onde. «Per venti minuti ho visto questo spettacolo: mamma balena e il suo cucciolo». Poi la batteria del drone si è scaricata e quando lo ha rimesso in volo i cetacei erano già via verso il mare aperto. Poco male. Un sogno cullato «per vent’anni», racconta lo skipper, che ha pubblicato un estratto del video registrato su Instagram sul profilo di Asinara charter, l’agenzia con cui organizza escursioni in catamarano tra le acque del Parco nazionale dell’Asinara. In pochissimi giorni, più di 40mila visualizzazioni.

«Ci sono momenti nella vita che rimangono impressi per sempre», ha scritto sui social accompagnando le immagini con il soffio della balena in primo piano e l’isola dell’Asinara sullo sfondo. «Com’è successo? Col catamarano ero alla Pelosa, rientravo dall’ultima escursione, attorno alle 18 – racconta il sassarese -. Da un’altra barca della nostra agenzia, lo skipper mi ha telefonato e mi ha detto delle balene. Ho messo in moto ma per riuscire a vederle subito ho fatto volare il drone». Ed è così che le ha catturate – con l’obiettivo della videocamera, ovvio – mentre nuotavano «tra l’isola Piana e le piscine naturali di Fornelli».

Balene all’Asinara, un video del 2019 – VIDEO

Una porzione di mare atipica per quei grandi cetacei. «Sì, infatti andavano verso l’uscita, verso il mare aperto. In quello stretto l’acqua è bassa, è probabile che sia entrato il cucciolo e la madre lo abbia seguito per poi riportarlo in acque più alte, nella parte ovest dell’Asinara». Con il telecomando in mano e le dita sulle levette per guidare il drone, i turisti sul catamarano, divertiti e affascinati, lo hanno accerchiato per riuscire a vedere qualcosa in diretta dal piccolo schermo.

«Sì, è stato difficile rimanere concentrato (ride, ndr). Ci tenevo tanto, era un momento che aspettavo» da quando era ragazzino. Figlio di un uomo di mare, marinaio prima e skipper poi, anche Federico è cresciuto con l’amore per le onde, dal 2005 si occupa di portare a bordo turisti e curiosi in escursione nel nord ovest. Tra i momenti più emozionanti, gli incontri con i delfini. Ma le balene no, non le aveva mai viste. Per fortuna, c’è sempre una prima volta.

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