La Nuova Sardegna

Maleducati in vacanza

Dalla ragazza mezzo nuda sul buffet al mega party in spiaggia: ecco l’estate dei cafoni in Sardegna

di Federico Spano
Dalla ragazza mezzo nuda sul buffet al mega party in spiaggia: ecco l’estate dei cafoni in Sardegna

Ma anche i nudisti sul sup che sbarcano a Cala Coticcio, l’influencer che si autodenuncia sbarcando sulla spiaggia Rosa di Budelli e i cavalieri al galoppo sulle dune di Capo Comino. Gli episodi più discussi e cliccati degli ultimi anni

03 agosto 2024
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Sassari Sbarchi dal gommone in spiagge a riserva integrale, corse in moto d’acqua in aree marine protette, nudisti sul sup che sbarcano in calette sotto tutela (e aggrediscono guide ambientali), cavalieri al galoppo sulle dune, fuoristrada parcheggiati sulla spiaggia, feste private in calette pubbliche, con tanto di cucine, gazebo e reti per il beach volley, ma anche una ragazza ricoperta di cioccolato servita su un vassoio nel buffet di un albergo. I cafoni dell’estate arrivano da qualsiasi parte del mondo, ma spesso sono anche autoctoni, e hanno tutti una caratteristica in comune: la totale mancanza di rispetto verso le regole e verso il prossimo.

Quest’estate gli episodi di “estate cafona” sono stati già quattro.

Il primo è avvenuto il 4 giugno scorso, a Cala Coticcio, nell’isola di Caprera. Due turisti stranieri, marito e moglie, sono arrivati completamente nudi a bordo di due sup fino alla spiaggia e sono sbarcati. Una guida ambientale del parco della Maddalena si è avvicinata e ha spiegato loro tutti i divieti che stavano violando e i reati che stavano commettendo. Per tutta risposta, l’uomo ha afferrato l’operatrice al collo e l’ha scaraventata in acqua, con vestiti e cellulare. I due poi si sono dileguati e di loro si sono perse le tracce.

Il secondo fatto, avvenuto il 12 giugno scorso, è quello che ha visto per protagonista una influencer brasiliana, con base a Dubai, che è sbarcata con il gommone nella spiaggia Rosa di Budelli (arcipelago della Maddalena) documentando tutto sul suo profilo Instagram. Quando il video è finito sul sito della Nuova Sardegna e poi in quelli dei giornali di mezza Italia, l’influencer è volata a Dubai, bloccando il suo profilo Instagram. Ma gli uomini della Capitaneria di porto sono riusciti a rintracciarla e a multarla.

Il terzo episodio risale al 28 luglio, quando la piccola spiaggia di Porto Concatu, a Punta Talmone, è stata completamente invasa da enormi gazebo, sedie, tavolini, una cucina, due potenti casse acustiche, e una rete per giocare a beach volley. I marinai dello yacht di un miliardario americano, ceo di una catena di paninoteche, hanno preparato la festa in spiaggia per il loro titolare, violando un elenco piuttosto lungo di norme e divieti. Intorno alle 14,30 sul posto è arrivata la Capitaneria di porto che ha fatto sgomberare la spiaggia. La notizia, anticipata dalla Nuova Sardegna, è rimbalzata su tutti i siti nazionali di informazione.

L’ultimo episodio di questa estate è avvenuto nell’area marina protetta di Tavolara Capo Coda Cavallo il 30 luglio scorso. Due turisti americani in vacanza su un lussuso yacht, hanno deciso di divertirsi con le moto d’acqua, scorrazzato tra il porto di Puntaldia e la spiaggia di Cala Brandinchi. Uno spettacolo che ha indignato i frequentatori del tratto di quel mare che ben conoscono le regole che tutelano l’area marina protetta. Nell’area, sono infatti ammesse solo le moto d’acqua delle forze dell'ordine e quelle utilizzate come mezzi di soccorso.

Restando sul tema dell’estate cafona, altri tre episodi degni di nota sono avvenuti la scorsa estate.

Il 15 agosto del 2023 è avvenuto un episodio che non ha a che vedere con l’ambiente e la tutela delle spiagge, ma che riguarda il rispetto della dignità delle donne, è avvenuto in un albergo di Golfo Aranci. Una ragazza in costume da bagno è stata apparecchiata, in posizione fetale, su un buffet, e ricoperta di cioccolato. Le immagini avevano fatto il giro d’Italia e la notizia, data in esclusiva dalla Nuova Sardegna, aveva destato indignazione e una marea di commenti. 

Il 20 agosto del 2023 tre giovani si sono esibiti in prove di pariglie a cavallo nelle dune di Capo Comino, Siniscola. Incuranti della presenza dei bagnanti e del fatto che le dune sono sottoposte a una serie di vincoli, i tre sono arrivati in spiaggia a cavallo, si sono posizionati in assetto da pariglie e davanti agli occhi esterrefatti dei bagnanti, si sono lanciati al galoppo compiendo una serie di figure ben più adatte a palcoscenici quali la Sartiglia o altre feste che prevedono le acrobazie a cavallo. 

Il 25 agosto il cafone di turno è apparso a Bari Sardo. A bordo di una Fiat Panda un turista bolognese ha pensato bene di parcheggiare sulle dune della spiaggia di Cea. L’automobilista è stato multato dalla Forestale.

Restano altri due episodi degni di nota, ma quelli raccontati sulle pagine della Nuova e sul sito web, sono innumerevoli. Il 20 agosto 2022 volontari hanno raccolto ben tremila mozziconi di sigaretta nel paradiso naturale di Is Aruttas a Cabras. I maleducati, in questo caso, chiaramente sono i fumatori, che usano la sabbia come posacenere e sono convinti che le sigarette si autodistruggano semplicemente nascondendole sotto terra. Il 31 agosto del 2020, infine, turisti arrivati in camper hanno preso di mira ancora una volta le dune di Capo Comino, parcheggiandoci sopra come se nulla fosse, ignorando i divieti e la fragilità di un ecosistema unico e da proteggere.

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