Continuità aerea: Alghero verso l’ora X, con qualche certezza in più
Attesa per l’apertura delle buste. Da fine ottobre spariscono le rotte internazionali dal Riviera del corallo ma Ryanair non scappa
Sassari Eppur si vola, eppur si volerà. Comunque vada. Martedì, con l’apertura delle buste con le offerte, scatta l’ora decisiva per il futuro della continuità territoriale all’aeroporto Riviera del Corallo. Ma da Fertilia, comunque vada, si continuerà a volare per tutto l’inverno. In attesa di capire com’è andata la gara per l’assegnazione delle rotte da e per Roma Fiumicino e Milano Linate, considerando che al momento non è dato sapere se offerte ne sono effettivamente pervenute, la certezza è che ad Alghero non si corre il rischio della serrata completa paventato lo scorso anno.
La situazione Il mese di ottobre è stato incluso nella stagione “summer” da tutte le compagnie che operano sullo scalo gestito da Sogeaal e dunque almeno per altre tre settimane restano operativi tantissimi collegamenti con l’Italia e l’Europa: una ventina circa i voli quotidianamente in partenza e in arrivo al Riviera del Corallo: tre per Linate e altrettanti per Fiumicino, ma anche Pisa, Bologna, Malpensa, Bergamo, Napoli, Venezia, e ancora Bratislava, Londra, Monaco Memmingen, Bruxelles, Bucarest e Barcellona. Una situazione che si riflette sulla presenza ancora solida di viaggiatori non solo ad Alghero e a Sassari, ma anche in giro per tutte le località turistiche dell’area vasta.
Stop and go Il 26 ottobre scade il periodo nel quale Aeroitalia aveva preso in carico le rotte di continuità territoriale da operare tra Fertilia e gli scali di Linate e Fiumicino. Le buste delle offerte relative alla nuova gara, come detto, non verranno però aperte prima di martedì e dunque in questi giorni si è creata una sorta di vuoto per chi intende prenotare voli per quelle rotte in regime di continuità in date successive al 26 ottobre. Da quel giorno Aeroitalia ha ovviamente sospeso la vendita di biglietti e dunque, per entrare nel concreto, ancora per diversi giorni non sarà possibile pianificare un viaggio per il ponte dei Santi, ma neanche per le festività natalizie.
C’è posta per te? L’assessora ai Trasporti, Barbara Manca, non si è sbilanciata sull’effettiva presenza di domande pervenute, né sull’eventuale numero di vettori interessati a coprire le rotte, ma ha mostrato un certo ottimismo. Lo spettro del clamoroso flop del precedente bando, andato deserto, in teoria dovrebbe essere stato allontanato grazie a un sostanzioso aumento di risorse: quasi 12 i milioni di euro, iva compresa, messi sul piatto, con un incremento delle basi d’asta del 69% per quanto riguarda Milano (da 2,2 a 3,8 milioni) e del 46% per Fiumicino (da 5,4 a 7,9 milioni). Ma per sapere com’è andata bisognerà comunque attendere martedì. Solo a quel punto, se ci sarà posta per la Regione, partiranno le procedure per l’affidamento delle rotte e i biglietti torneranno in vendita.
Eppur si vola Con l’ultima settimana di ottobre andrà in archivio la Summer 2024 del Riviera del Corallo e la programmazione dei voli subirà una drastica riduzione. Wizzair manderà in freezer il collegamento con Bucarest e lo stesso farà Ryanair con destinazioni come Venezia, Billund, Bordeaux, Bratislava, Dublino, Cork, Katowice, Londra Stansted, Madrid, Memmingen, Barcellona e Bruxelles. Stop, di fatto, ai collegamenti con l’estero, mentre resteranno aperte diverse altre rotte per la Penisola, pur con frequenza inferiore: Bologna e Bergamo, per esempio, passeranno da quotidiano a - rispettivamente - trisettimanale e quadrisettimanale dal 28 ottobre, con “rinforzi” tra natale e capodanno. Malpensa passerà da 6 a 4 voli settimanali, Napoli da 4 a 2, Pisa da 5 a 4. A questi, a gara espletata, andranno poi aggiunti i collegamenti in continuità territoriale.