La Nuova Sardegna

L’emergenza

Alluvione sud Sardegna: «Dalla Regione subito 5 milioni di euro»

di Andrea Sini
Alluvione sud Sardegna: «Dalla Regione subito 5 milioni di euro»

L'assessore al Bilancio Giuseppe Meloni: «Risorse spendibili immediatamente, ma anche fondi per il dissesto idrogeologico»

3 MINUTI DI LETTURA





Sassari «Siamo in contatto costante con la Protezione civile, è già stato fatto un sopralluogo da parte dell’assessora all’Ambiente e in questo momento siamo al lavoro per valutare la quantità di risorse da mettere immediatamente a disposizione per l’emergenza. Stiamo ragionando su una base di 5 milioni di euro».

Giuseppe Meloni, assessore regionale alla Programmazione e al Bilancio, assicura che gli interventi della Regione per l’alluvione nel sud dell’Isola saranno immediati ma avranno anche una fase successiva nei prossimi mesi. Le fortissime piogge cadute nei giorni scorsi nell’Oristanese e nel Sud Sardegna, dopo i violenti temporali che hanno investito gran parte del centro-sud dell’isola, hanno provocato gravi danni alle abitazioni private, alle colture e alle infrastrutture.

«La Protezione civile, che ci sta aggiornando passo passo su tutto, ha già a disposizione una dotazione finanziaria per le emergenze che è utilizzabile – spiega Meloni –. Per fare una prima valutazione dei danni e rendersi conto di persona della situazione si è recata sul posto l’assessora Rosanna Laconi. Siamo in attesa di dati attendibili, al di là delle primissime stime, in modo da reperire risorse che siano immediatamente impegnate e utilizzabili. Confermo che l’idea di base è di stanziare una somma intorno ai 5 milioni per gli interventi più urgenti e nei prossimi giorni saremo in grado di procedere con la variazione di bilancio. Successivamente lavoreremo sulla manovra e sul piano regionale sul dissesto idrogeologico. Perché è ormai chiaro a tutti che non si tratta più di eventi eccezionali, ma di qualcosa che si sta verificando un po’ ovunque, non solo nella nostra regione, e con una frequenza preoccupante».

A proposito di danni e di interventi, in questi giorni Coldiretti sta monitorando attentamente la situazione nelle campagne. L’attenzione dell’organizzazione agricola rimane alta, con un controllo costante per valutare eventuali danni alle colture e la loro gravità. «I campi di alcune zone – spiegano i responsabili – risultano ora allagati a causa dell’esondazione di fiumi e torrenti, con conseguenze che potrebbero riflettersi sulla produzione agricola. Coldiretti sta dedicando un’attenzione particolare alle coltivazioni più delicate, come le insalate a foglia e le patate, maggiormente esposte al rischio di danni causati dall’accumulo d’acqua, e monitora attentamente la situazione delle piantagioni di carciofo, una delle produzioni più rappresentative del territorio sardo».

«In attesa di un quadro completo della situazione – sottolinea ancora Coldiretti Sardegna – l’attenzione rimane alta. Siamo vicini ai nostri soci e alle aziende agricole del territorio, monitorando l’evoluzione per offrire il massimo supporto. L’associazione invita alla massima cautela e resta pronta a intervenire per aiutare gli agricoltori nel momento di maggiore necessità, nella speranza che il maltempo conceda presto una tregua.

 

Primo piano
Politica

Sanità, il governo impugna la riforma

di Giuseppe Centore
Le nostre iniziative