Dissesto idrogeologico, Bitti è il Comune più finanziato
Il sindaco Giuseppe Ciccolini: «Noi tra i pochi ad avere un piano di mitigazione del rischio»
Bitti Giuseppe Ciccolini è certamente il sindaco più contento tra quelli dei Comuni maggiormente colpiti dal dissesto idrogeologico. Gli interventi nella “sua” Bitti, infatti, saranno completati al 100 percento.
«Un risultato che arriva – dice Ciccolini – perché il nostro è uno dei pochissimi Comuni dotatisi di un piano di mitigazione del rischio in Sardegna. è questo che ci ha permesso di intercettare più risorse e in tempi più celeri rispetto al normale». Si è trattato di un percorso comunque lungo: «Iniziato per noi nel 2013 – dice il sindaco di Bitti – poi ripreso in considerazione solo nel 2020 dopo una brusca interruzione. Attualmente sono già disponibili 40milioni di euro nelle nostre casse. Dall’insediamento della nuova giunta regionale abbiamo avviato altri tavoli con l’assessore Antonio Piu che ha formalmente riconosciuto la restante parte necessaria, per un totale di 87milioni di euro di finanziamenti per il piano di mitigazione che attualmente è nella fase conclusiva di progettazione. L’auspicio è che già nel 2025 possano essere aggiudicati i primi lotti che riguarderanno principalmente il rio Cuccureddu».
Ma Bitti è una comunità che ha ancora paura: «Oggi il nostro è un paese che si sente ancora insicuro – conclude Giuseppe Ciccolini –. Solo nei prossimi anni, spero prima di un decennio, la comunità potrà stare davvero tranquilla. Ma l’importante era iniziare i lavori e questo è stato un grande segnale di speranza per tutti i miei concittadini». (a.mele)