Nuovo codice della strada: è già tolleranza zero, ma le sanzioni sono inapplicabili
Controlli fatti secondo le nuove disposizioni ministeriali però su droga, alcolock e monopattini i decreti non ci sono
Sassari Sono trascorse le prime 48 ore dall’entrata in vigore del nuovo codice della strada. Due giorni durante i quali nell’isola sono arrivate anche le prime multe e con esse un certo senso di disorientamento tra i cittadini. Non fosse altro che le disposizioni sanzionatorie previste dalla normativa, fortemente voluta dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, non sono tutte immediatamente applicabili dagli organismi che esercitano il controllo sulla sicurezza in strada.
Su alcune norme del nuovo codice, infatti, mancano i decreti attuativi. Sul targhino da applicare nei monopattini elettrici ad esempio, per il quale le ordinanze del ministero retto da Salvini potrebbero arrivare addirittura tra qualche mese.
Eppure i monopattini elettrici sono stati i più colpiti dalle sanzioni del nuovo codice a livello nazionale, soprattutto per la mancanza del casco reso obbligatorio dalle nuove disposizioni e senza il quale si rischia di portare a casa una multa che va dai 50 ai 250 euro. Multe che hanno sorpreso i tanti disinformati sulle nuove regole da seguire ma anche creato qualche polemica con le tante aziende di noleggio dei monopattini sparse in Sardegna e sul territorio nazionale. Il nuovo codice della strada, infatti, non specifica se, nel caso in cui il mezzo venga preso in affitto, a fornire il casco debba essere l’azienda che propone il servizio o se sia il cliente a doversene dotare a priori.
Ma le norme sui monopattini elettrici non sono le uniche a dover aspettare del tempo prima di entrare in vigore. La questione legata alla mancanza dei decreti attuativi, infatti riguarda altre questioni ben più serie. La guida in stato di ebrezza ad esempio. Nello specifico, l’istallazione dell’alcolock, lo strumento che blocca l’avviamento del motore se il guidatore ha un tasso alcolemico di troppo superiore allo zero al momento del controllo o che abbia avuto precedenti di guida in stato di ebbrezza. L’obbligo di installazione dell’etilometro da auto ci sarà solo dopo l’emanazione del decreto da parte del Mit che dovrà anche stabilirne le caratteristiche, le modalità di installazione e indicare le officine autorizzate al suo montaggio in auto.
Nonostante questo alcuni autisti (tra i quali c’è il primo multato col nuovo codice nell’isola, a Cagliari), sono stati sorpresi alla guida in stato di ebrezza e sanzionati secondo le nuove disposizioni. Per loro è già scattato l’obbligo di tre anni di alcol-zero e l’installazione dell’alcolock ma gli effetti della sanzione scatteranno solo tra qualche mese, dopo la pubblicazione delle ordinanze ministeriali.
Un decreto attuativo servirà anche per le sanzioni previste in caso di guida sotto l’effetto di stupefacenti, la vera novità del codice. Il reato, rilevato con tampone salivare, c’è anche se si è assunto droghe giorni prima di mettersi alla guida. Ci sono poi le nuove regole sulle sanzioni per la circolazione contromano. Anche qui, almeno entro i prossimi due mesi il Mit dovrà emanare un decreto che definisca caratteristiche, modalità e tempi della segnaletica obbligatoria. Vale lo stesso per i nuovi parametri che i sindaci devono considerare per limitare la circolazione dei veicoli in caso di fenomeni di inquinamento dell’aria elevato.
Già da subito, invece, la multa per chi guida con lo smartphone che sale tra i 1.000 e i 1.400 euro. Prevista anche la sospensione temporanea della patente: 7 giorni se si hanno almeno 10 punti, altrimenti fino a tre mesi.