Negozi chiusi nei giorni di festa: giusto o sbagliato? Scrivici cosa ne pensi
La proposta di legge di Fratelli d’Italia divide. Mandaci la tua opinione a web@lanuovasardegna.it o su Whatsapp al 349.2801429
Sassari Negozi chiusi a Capodanno, Pasqua, Primo Maggio, Ferragosto, Natale e Santo Stefano. In nome della famiglia e del diritto al riposo dei lavoratori. Non più una scelta ma un obbligo di legge, se dovesse superare il voto del Parlamento la proposta di Fratelli d’Italia presentata alla Camera.
Lo spirito del disegno di legge lo spiega il capogruppo di Fdi a Montecitorio Galeazzo Bignami. «Riesce a sintetizzare esigenze e necessità, di solito non facilmente compendiabili: rispettare lo stop dal lavoro, nelle sei festività che abbiamo individuato, significa garantire alle famiglie il diritto di riunirsi e stare insieme in giornate che siano di festa per tutti. Il coinvolgimento di Federdistribuzione indica la volontà di agire nel rispetto delle diverse istanze e necessità».
Per il presidente della commissione Lavoro alla Camera Walter Rizzetto, che ha firmato la Pdl con primo autografo del deputato Silvio Giovine, «questa proposta consente un miglior bilanciamento tra tempi di vita e di lavoro per il personale del settore del commercio. Inoltre garantirebbe un supporto anche per quelle piccole attività che in questi anni hanno inevitabilmente subito un duro colpo rispetto ad una concorrenza più forte e dotata di maggiori risorse per le aperture festive».
Le insegne spente in questi sei giorni non riguardano tutte le attività produttive. Spiega il deputato Giovine. «Sono previste una serie di eccezioni perché vogliamo salvaguardare ovviamente tutte quelle attività che risultano essere funzionali per garantire i servizi ai cittadini e ai turisti in tutte le città. Sono dunque esentati dal campo di applicazioni bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie nonché gli esercizi all'interno delle stazioni marittime, aeroportuali e nelle aree di servizio e negli stabilimenti balneari. Ovviamente siamo anche aperti e disponibili a proposte emendative per eventualmente migliorarlo nel corso dell’iter parlamentare».
E voi che cosa ne pensate? I negozi nei giorni di festa devono restare aperti o chiusi? Scrivete la vostra opinione a web@lanuovasardegna.it o su Whatsapp al 349.2801429.