Achille Carlini eletto all’unanimità al vertice di Confindustria Nord Sardegna
Dopo un lungo stallo l’associazione ritrova la guida
Sassari Un voto unanime per voltare pagina e mettersi definitivamente alle spalle un periodo decisamente grigio. Confindustria Centro Nord Sardegna riparte da Achille Carlini, eletto ieri a Sassari alla guida dell’associazione per un quadriennio, ovvero sino alla fine del 2028.
Nella sala di Villa Mimosa era presente anche il presidente di Confindustria Sardegna, Maurizio de Pascale, in rappresentanza del presidente nazionale di Confindustria Emanuele Orsini. Nell’occasione sono stati eletti anche i tre vicepresidenti, che accompagneranno Carlini nel percorso di rilancio di un’associazione dalla lunga storia (è stata fondata addirittura nel 1922) che arrivava da un lungo periodo di paralisi, culminato con il commissariamento di fatto da parte di Confindustria nazionale. Si tratta di Daniela Barsanti (Cartiera Papiro Sarda srl di Marrubiu, in rappresentanza del territorio di Oristano), Giuseppe Molinas (Sugherificio Molinas spa di Calangianus per la Gallura) e Agostino Ticca (Dott. Mario Ticca srl, per il territorio di Sassari). Il Consiglio di presidenza si completerà nelle prossime settimane con la nomina di un vicepresidente vicario e la condivisione delle priorità e degli obiettivi di mandato. Sono invece già stati eletti nelle scorse settimane i presidenti delle Sezioni, del Gruppo Giovani Imprenditori e del Comitato Piccola Industria.
Achille Carlini, 62 anni, è socio amministratore della Ditta Alfonso Carlini Snc, presidente di Confidi Sardegna dal 2016, attualmente componente del consiglio della Camera di commercio di Sassari. La Ditta Alfonso Carlini è un’azienda che nasce a Sassari nel 1892 ed è attiva da quattro generazioni. «Sono orgoglioso di rappresentare un’associazione che vanta una storia così importante – ha dichiarato Carlini, la cui elezione è stata accolta da un lungo applauso –. Ho ricevuto un consenso ampio. Questo mi dà la forza per lavorare in maniera determinata ma costituisce anche un’assunzione di responsabilità molto alta. Garantisco il massimo impegno per ridare all’associazione il giusto ruolo che le spetta e che ha sempre avuto fin dalle sue origini. Gli ambiti di intervento saranno quattro: governance, riorganizzazione interna, rapporti con le istituzioni e le priorità che determineranno programmi e attività».
«Sono certo – ha detto Maurizio de Pascale – che la presenza, la collaborazione e l’impegno che Confindustria Centro Nord Sardegna con il nuovo presidente Carlini saprà dare alla Confindustria regionale, ma anche a tutta la società sarda, saranno fondamentali. Su temi come energia e trasporti, per esempio, non bisogna perdere tempo, la velocità è determinante. Noi garantiamo il giusto equilibrio tra mondo produttivo e chi decide a livello politico e con la rinnovata Centro Nord Sardegna arriveremo ad ottimi risultati, ne sono certo».
Coinvolgimento, condivisione, competenze ma anche sinergie con tutti gli stakeholders del territorio sono i punti cardine della nuova governance di Confindustria Centro Nord Sardegna. «Il concetto base è quello non dell’uomo solo al comando ma del lavoro di una squadra forte e coesa che deve portare avanti le istanze del territorio – aggiunge Carlini –. E quindi massimo coinvolgimento delle Sezioni e del Consiglio generale».