Dai nostri sogni possiamo capire le nostre emozioni
Ascoltarsi e comprendere se stessi è fondamentale per crescere in un mondo che cambia
Durante il sonno la nostra mente non dorme insieme a noi, ma rimane attiva. Il sogno, in quanto manifestazione dell’inconscio, ci appare misterioso e molto spesso difficile da comprendere. Seppur distorta, la realtà che ci mostra fa parte di noi e delle nostre esperienze quotidiane ed è la manifestazione più profonda del modo in cui percepiamo tutto ciò che ci circonda. L’ interpretazione di questo mondo immenso che noi stessi creiamo è utile per comprendere i nostri pensieri e la nostra sensibilità da una prospettiva più ampia, oltre che essere estremamente affascinante. Il sogno rappresenta la nostra immagine riflessa, noi stessi.
Tutti noi facciamo parte di una società in continua transizione e ci evolviamo, ma l’evoluzione spesso porta a distrarsi e a perdere di vista le cose semplici. Voler comprendere ciò che sta dietro all’apparente insensatezza dei propri sogni non è una banalità, né una perdita di tempo. Quando ci troviamo in questa dimensione così profonda, siamo in grado di esternare tutte quelle emozioni, sensazioni o desideri che durante la veglia reprimiamo senza rendercene conto, e questo accade perché in quel momento stiamo elaborando le informazioni acquisite durante lo stato di veglia. In ogni caso siamo noi per primi a poter attribuire un significato ai nostri sogni in base alle sensazioni che questi ci trasmettono. Che siano emozioni positive o negative, nel sogno possiamo visualizzare tutto questo senza alcun vincolo, provando un senso di libertà.
È vero che il mondo intorno a noi non si ferma e che dobbiamo muoverci con esso e con tutti i mutamenti che comporta, ma non dovremmo mai abbandonare la consapevolezza di provare emozioni. Senza autoconsapevolezza non possiamo davvero sentirci noi stessi. Ascoltarsi e capirsi è fondamentale per crescere in mezzo al cambiamento e mai dovremmo dimenticarcene.
*Alice è una studentessa del liceo Azuni di Sassari