Nule celebra il tappeto
Domani in mostra il meglio della produzione
NULE. Laboratori, la ormai tradizionale mostra del tappeto, il meglio della produzione agroalimentare. Torna "Nule idda 'e manos bonas", che si può tradurre liberamente come "Nule paese dalle mani d'oro". Quelle che incrociano le trame e gli orditi, fanno formaggi dal sapore inconfondibile, pasta, pane; lavorano il legno, la pietra, fanno ricami e uncinetto, forgiano il ferro e decorano il vetro. Un programma sempre ricco e articolato in due fasi: la prima, dal 18 al 19 agosto, dedicata ai vari laboratori, la seconda dal 24 agosto all'2 settembre con la mostra del tappeto. Durante l'inaugurazione della manifestazione, il 18 alle ore 10, verrà scoperto un monumento fatto da due lastre in granito, scolpite da uno scultore locale che raffigurano lo stemma di Nule e le attività artigianali più diffuse nel paese. Poi si apriranno ufficialmente tutti gli stand che si trovano nel centro storico. Botteghe, laboratori, case antiche si apriranno ai visitatori con tappeti, il loro restauro, decorazione su vari supporti, senza dimenticare il cibo e i dolci. Come sempre, il paese arroccato sopra Monte Sisine mostra a tutti ciò che sa fare bene. Si procede poi dal 24 agosto con la mostra del tappeto al Centro di diffusione dell'artigianato con la creazione di un pezzo originale al telaio. Il pubblico potrà assistere alla lavorazione secondo un orario stabilito che va dalle 9 alle 13 e dalle 15 sino alle 20. La manifestazione è a cura del Comune di Nule, pro-loco, con patrocinio della Provincia di Sassari e il Banco di Sardegna. (f.b.)