La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Bonifiche, sviluppo Parco nazionale dell’Asinara e valorizzazione parco archeologico. Tre temi che riguardano lo sviluppo economico presente e futuro della comunità locale al centro dell’incontro organizzato domani alle 18,30, nella sala conferenze Museo del Mare, dal circolo territoriale di Sinistra ecologia e libertà. Al dibattito interverranno due assessori regionali direttamente coinvolti negli argomenti trattati, ossia l’assessore all’Ambiente Donatella Spano e l’assessore ai Beni culturali Claudia Firino, e il deputato di Sel Alessandro Zan, componente della commissione Ambiente della Camera. La questione delle bonifiche sarà trattata dal capogruppo consiliare di Sel Toni Chessa, che in diverse riunioni ha sottolineato che il risanamento ambientale deve essere completo e avviato al più presto perché condizione imprescindibile per avviare qualsiasi percorso di nuovo sviluppo. «Porto Torres - ricorda Chessa - ha vissuto dai primi anni Sessanta un imponente sviluppo industriale basato sulla chimica, ma è stato però un benessere effimero, in pochi decenni il Petrolchimico ha infatti chiuso lasciando una pesantissima eredità di inquinamento industriale tra i più gravi del territorio nazionale. Per anni questo territorio ha tentato di difendere le sue industrie inquinanti per salvaguardare i posti di lavoro - aggiunge -, ma l’unica risposta positiva è stato l’insediamento di Matrica che certamente non può dare l’occupazione che dava l’ex industria chimica». La situazione del Parco dell’Asinara sarà trattata da Alessandro Masala, che evidenzierà la valenza ambientale pressoché unica di questo territorio. Altro elemento di richiamo per lo sviluppo di un turismo intelligente è il parco archeologico. A parlarne sarà il giornalista Emanuele Fancellu, con riferimento anche alle ultime grandi scoperte della storia antica. La relazione introduttiva è affidata al coordinatore del circolo Sel di Porto Torres, Simone Leoni, e le conclusioni all’onorevole Alessandro Zan. (g.m.)