Festa della Mercede, indulgenza plenaria per chi parteciperà
SASSARI. Come già avvenuto lo scorso anno, papa Francesco concede l’indulgenza plenaria a tutti i fedeli che parteciperanno alla messa solenne del mattino e alla solenne processione in onore di...
SASSARI. Come già avvenuto lo scorso anno, papa Francesco concede l’indulgenza plenaria a tutti i fedeli che parteciperanno alla messa solenne del mattino e alla solenne processione in onore di Nostra Signora della Mercede, molto venerata dai sassaresi e i cui festeggiamenti sono in programma la prima domenica di ottobre nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe a Sassari. La dottrina dell’indulgenza plenaria è un aspetto della fede cristiana, affermata dalla Chiesa cattolica, che si riferisce alla possibilità di cancellare una parte ben precisa delle conseguenze di un peccato, detta pena temporale, dal peccatore che abbia confessato con pentimento sincero il proprio errore e sia stato perdonato tramite il sacramento della confessione.
Quindi per indulgenza plenaria s’intende la remissione totale delle pene comunque maturate con i peccati già perdonati da Dio con la confessione. L’indulgenza chiesta dai vivi per i loro defunti aiuta la purificazione di chi in Purgatorio attende di essere ammesso in Paradiso. Quindi il dono dell’indulgenza plenaria, che in questa particolare forma solo il Santo Padre può concedere, va considerato come una grazia speciale e di un’attenzione particolare di Papa Bergoglio alla città di Sassari, che viene invitata ufficialmente a riunirsi in preghiera nel nome della Madonna. L’invito alla partecipazione, dunque, arriva direttamente da Papa Francesco per presenziare a questo genuino momento di manifestazione della fede, da vivere e sentire secondo l’originario spirito apostolico.
Agli ammalati che non avranno la possibilità di partecipare alle sacre celebrazioni, papa Francesco concede l’indulgenza plenaria alle solite condizioni: pregare davanti a un’immagine del simulacro di Nostra Signora della Mercede.