La Nuova Sardegna

Sassari

approvata la mozione sanna (pd)

Provincia, master solo per i dirigenti in organico

Provincia, master solo per i dirigenti in organico

SASSARI. Con quindici voti a favore e due astenuti, il consiglio provinciale ha approvato nell’ultima seduta una mozione, primo firmatario il democratico Franco Sanna, con la quale impegna presidente...

2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Con quindici voti a favore e due astenuti, il consiglio provinciale ha approvato nell’ultima seduta una mozione, primo firmatario il democratico Franco Sanna, con la quale impegna presidente e giunta a destinare nel 2015 le somme relative alla formazione «esclusivamente» per il personale dipendente inquadrato in organico.

La mozione ha origine dalla partecipazione a un ciclo di seminari, nell’ambito del progetto Pahrc VI edizione 2014, organizzato dalla Sda dell’Università Bocconi di Milano, da parte del direttore generale Ezio Schiuntiu e del capo di gabinetto Manuela Maiorani, dirigenti assunti a tempo determinato, e che è costato all’amministrazione di piazza d’Italia seimila euro per l’iscrizione di tre partecipanti, più le spese di viaggio e soggiorno. Ai seminari, della durata di una giornata, ha partecipato, infatti, anche il funzionario dell’Urp della Provincia.

Nella mozione, firmata anche dai consiglieri Salvatore Meloni, Angelo Pirisi e Antonio Tanca, si rileva che vista la politica del risparmio adottata dal governo e dalle pubbliche amministrazioni e la grave crisi in cui versano le casse della Provincia, con tagli ai servizi essenziali e ai contributi per finanziare manifestazioni sportive e culturali, dirigenti «nominati politicamente» e con contratto a tempo determinato «presumibilmente non potrebbero o dovrebbero usufruire di seminari o master di aggiornamento finanziati dall’ente. Dice Franco Sanna: «Già da anni il direttore generale e il capo di gabinetto partecipano a spese dell’amministrazione al master in management delle amministrazioni pubbliche che si svolge all’Università Bocconi. Mi chiedo quanto ciò sia opportuno politicamente considerato che il loro incarico è a tempo. Ed è per questo che ritengo prioritario destinare le somme per l’aggiornamento professionale ai soli dipendenti inquadrati nell’organico a tempo indeterminato». Considerazioni accolte dal Consiglio a maggioranza. Mentre l’assessore agli Affari generali Giommaria Deriu, che ha parlato in aula a nome dell’amministrazione, ha contestato che il direttore generale e il capo di gabinetto non possano partecipare all’aggiornamento professionale. «È previsto dal contratto di lavoro dei dirigenti, che va applicato anche in caso di assunzione temporanea».

Primo piano
La storia 

Il racconto di una commessa: «Pagata solo 3,50 euro l’ora per lavorare nei festivi»

Video

Rissa furibonda fuori da un locale a Sassari, le impressionanti immagini della notte di follia

Le nostre iniziative