Tari e Cosap più leggere per le aziende del Poic
Gli sgravi fiscali decisi dal Comune riguardano anche i canoni pubblicitari Venti le imprese che avevano ottenuto un finanziamento fino a 50mila euro
OZIERI. Sgravi per la Tari, il Cosap e il canone pubblicità sono in arrivo per le imprese beneficiarie dei fondi Poic. Lo annuncia il settore Attività produttive del Comune di Ozieri, che sta dando in questi giorni attuazione agli atti previsti in seguito agli ottimi risultati conseguiti dopo la partecipazione al bando dello scorso anno, che ha permesso a oltre venti imprese ozieresi di ottenere finanziamenti fino a 50 mila euro (da restituire in cinque anni senza interessi) concessi dall’assessorato regionale al Lavoro tramite la Sfirs. Fondi necessari per avviare nuove imprese o per rinforzare quelle già esistenti. Questi i termini del progetto Poic, del quale a breve sarà emanato il nuovo bando e che lo scorso anno ha visto i progetti presentati a Ozieri primeggiare a livello regionale con oltre 1 milione e 250 mila euro di fondi concessi. «Una boccata di ossigeno – dice l’assessore alle Attività produttive Carmelo Lostia – che ha consentito alle aziende di affrontare con più serenità il momento particolarmente difficile, anche con investimenti necessari al miglioramento dei cicli produttivi. L’intervento – dice ancora Lostia – si è potuto realizzare grazie al programma presentato dal Comune di Ozieri che è riuscito a raddoppiare le risorse stanziate in un primo tempo dalla Regione ottenendo una premialità destinata ai comuni più virtuosi». Il programma regionale prevedeva a carico del Comune un contributo alle imprese coinvolte sotto forma di sgravio fiscale dei tributi comunali sostenuti nel 2015: Tari (ex Tarsu), Cosap e canone pubblicità sino a un massimo di 1.000 euro. Un onere che ora l’amministrazione si appresta a onorare, chiedendo ai beneficiari di presentare le domande di accesso al contributo entro lunedì 1 febbraio, tramite una dichiarazione sostitutiva di notorietà (ai sensi degli articoli. 46 e 47 del testo unico del 28 dicembre 2000 numero 445) allegando alla domanda una fotocopia del documento di identità della persona che ha firmato, in corso di validità, che dovrà essere presentata al Protocollo anche tramite la Pec protocollo@pec.comune.ozieri.ss.it con firma digitale (info Suap Attività produttive 079 781234). Nella domanda occorre specificare di essere beneficiari del Poic e di non superare il limite dei contributi “de minimis” previsto dall’Unione Europea: occorre inoltre e presentare le pezze giustificative delle spese affrontate. «Riteniamo estremamente positivo – dice ancora l’assessore Carmelo Lostia – il risultato conseguito con il programma Poic, quindi consideriamo importante che il Comune intervenga a sostegno dei progetti di investimento, che sono stati avviati da giovani e meno giovani imprenditori locali che hanno dimostrato spirito imprenditoriale e voglia di fare. Un bel segnale in questo periodo di crisi».