La Nuova Sardegna

OZIERI. Ha portato grandi risultati in termini di raccolta di dati e di monitoraggio della situazione la serie di iniziative “InDipendenze..in rosa”, incontri interattivi di confronto sulle dipendenze al femminile che dopo essersi tenuti a Ozieri per il territorio del Logudoro saranno promossi nei prossimi mesi anche nel Goceano. Organizzati dai servizi Bacco e Spazio donna del Lares del Plus del distretto sanitario, gestito dal Consorzio Network Etico, insieme con il SerD, gli incontri hanno avuto come obiettivo quello di creare momenti di confronto e di riflessione sul tema delle dipendenze femminili «per meglio comprendere – dicono gli operatori – le sue specificità e le problematiche sottostanti ai comportamenti di dipendenza con o senza l’uso di sostanze».

Tutte donne le 18 partecipanti agli incontri: insegnanti del primo circolo delle scuola media Grazia Deledda, assistenti sociali dei servizi sanitari territoriali del distretto (SerD e consultorio) e del Comune di Ozieri, ma anche disoccupate, casalinghe e la presidente dell’associazione Moica. Gli incontri sono stati curati dalle psicologhe Elena Biondi dello Spazio donna, Maura Ondradu del servizio Bacco, Maria Itria Duras del SerD, che hanno avuto occasione di cimentarsi in un’esperienza del tutto innovativa, considerata la poca attenzione degli interventi socio-sanitari rispetto alle specificità di genere, sia in termini di strategie di prevenzione che di trattamenti verso i comportamenti di dipendenza che appaiono in crescita. Si va dal consumo di sostanze illegali alla dipendenza da quelle legali (alcol, tabacco, psicofarmaci), dal gioco d’azzardo alle dipendenze affettive, intese come forme patologiche di amore all’interno della relazione di coppia. Un tema complesso, poiché tale tipo di dipendenza è spesso sottovalutata ma può avere risvolti drammatici, con sintomi sovrapponibili a quelli indotti dalle sostanze. Il prossimo passo del percorso, oltre agli incontri nel Goceano, sarà un’indagine più approfondita nei servizi socio-sanitari distrettuali e nelle scuole.