Inaugurata la nuova biblioteca scolastica
OSILO. L’istituto comprensivo di Osilo ha una nuova biblioteca scolastica. Accogliente, piena di bei libri, modernamente organizzata, «secondo i criteri della biblioteca comunale - è stato detto...
OSILO. L’istituto comprensivo di Osilo ha una nuova biblioteca scolastica. Accogliente, piena di bei libri, modernamente organizzata, «secondo i criteri della biblioteca comunale - è stato detto - per creare il necessario continuum, dal momento che gli alunni sono assidui frequentatori della struttura del Comune». E a ciò ha dato un importante contributo la bibliotecaria, Caterina Solinas, sempre in stretta collaborazione con la referente del progetto lettura della scuola, Margherita Bassu. La biblioteca è stata inaugurata con una cerimonia festosa e partecipata, che ha visto il coinvolgimento di autorità, genitori, alunni. E nell’occasione, a sottolineare l’importanza della memoria che si tramanda attraverso i libri e i racconti, è stato presentato il nuovo libro di Tonino Oppes, “Il ballo con le janas”. La serata è stata introdotta dai saluti della dirigente scolastica, Maria Paola Pintus, del sindaco, Giovanni Ligios, del sindaco dei ragazzi, Simona Casu, del parroco, don Antonio Cuccureddu. Tutti hanno sottolineato l’importanza del momento, il ruolo della scuola, il valore della lettura nella formazione dei giovani. Dopo il taglio del nastro e la visita della nuova biblioteca, Margherita Bassu ha dato avvio alla seconda parte della serata, dedicata alla presentazione del libro di Oppes, che per l’occasione era affiancato da Paolo Pillonca. E a quel punto, i protagonisti veri sono diventati i ragazzi, hanno presentato i due ospiti delineandone le rispettive biografie, e hanno letto - o meglio, interpretato - alcuni dei racconti del libro di Tonino Oppes. Erano Rachele, Francesca S. Elonora M. Elena, Sara, Mattia, Giulia, Elena A., Francesca M., Francesco U., Marco, Pietro, Francesco S., Maria S., Giuseppe, Gabriele, Luca, Matteo, Eleonora, Francesca, Andrea. «È la più bella presentazione cui ho partecipato - ha detto commosso Tonino Oppes - voi e le vostre insegnanti siete un magnifico esempio di come si può fare scuola in maniera intelligente». E poi il giornalista e scrittore pozzomaggiorese ha parlato dello spopolamento dei nostri paesi, che proprio dalla scuola può essere arginato, della necessità di non perdere la memoria, dell’importanza delle parole e del modo di usarle. Anche Paolo Pillonca ha sottolineato la bravura dei ragazzi e delle loro insegnanti nell’organizzazione della serata. «Il libro di Tonino Oppes - ha poi aggiunto - ha un ritmo poetico, che consente di apprezzare meglio i suoi racconti. Su contu este comente una barzelletta - ha concluso Paolo Pillonca -, bisogna saperlo raccontare». La serata si è conclusa con una miriade di domande da parte dei ragazzi ai due ospiti, sui libri, sul giornalismo, sulle rispettive esperienze nel campo della cultura.
Mario Bonu