Treno troppo affollato, passeggeri a terra
Disagi sulla linea da Alghero il giorno di Pasquetta: dopo le proteste l’Arst istituisce un’altra corsa
SASSARI. Dopo la Pasquetta passata ad Alghero, la giornata di festa si è trasformata in un incubo per tanti ragazzi che avevano deciso di tornare in treno a Sassari. La corsa delle 21.15, infatti, era troppo piena e in tanti sono rimasti a piedi.
Tra i passeggeri bloccati ad Alghero, un gruppo di ragazzine di sedici anni di Sassari che hanno dovuto chiedere ai loro genitori di andare a prenderle. Una di loro, Maria Chiara, ha documentato tutto con foto: «La gente era ammassata dentro il vagone – racconta Maria Chiara –, molti sono stati invitati a scendere. Il personale è stato scortese e nessuno è stato in grado di dirci se fosse previsto l'arrivo di un altro treno per chi era rimasto a terra. Alla fine abbiamo dovuto chiamare a casa per farci venire a prendere. Una disorganizzazione disarmante».
Problema analogo si è verificato alla partenza da Sassari, lunedì mattina alle 10,30. A segnalarlo è la mamma di una delle ragazzine rimaste a piedi, con un commento sulla nostra pagina Facebook. «Stessa disorganizzazione per andare ad Alghero: finiti i posti, tutti a terra. Hanno dovuto aspettare due ore alla stazione. È una vergogna».
Dall'Arst fanno però sapere che a causa dell'elevato numero di passeggeri, l'azienda nella serata di lunedì ha predisposto una nuova corsa che è arrivata da Sassari intorno alle 22,30. Con questo nuovo treno, tutti i passeggeri rimasti a terra sono potuti partire per il capoluogo. La situazione è stata gestita da tre dipendenti che sono dispiaciuti per i disagi, ma che respingono l'accusa di essere stati scortesi con i passeggeri.
Del resto il treno non poteva viaggiare con un numero di passeggeri maggiore rispetto ai posti disponibili. Che però si sono rivelati davvero insufficienti visto l’assalto dei giovani dopo la giornata di Pasquetta. Giovani che utilizzano il treno per viaggiare in sicurezza, evitando di mettersi al volante, e così assicurando alle famiglie una maggiore tranquillità. Ma se è vero che nella giornata di Pasquetta il numero di viaggiatori è andato ben oltre i numeri ordinari, è anche vero che il collegamento continua ad essere assicurato da treni vecchi, scomodi e poco capienti. A questo proposito, dopo i fatti avvenuti lunedì dell’Angelo, interviene l’Utp, l’associazione utenti trasporto pubblico. «L'anno scorso sono arrivati a Sassari quattro modernissimi treni Stadler con una capienza di ben 186 posti, destinati proprio alle linee Arst Sassari-Alghero e Sassari -Sorso. Recentemente la Regione ha annunciato l'acquisto di ulteriori cinque treni.Tutti ci chiediamo quando i nuovi treni verranno messi in servizio».