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SardignAeras, gran successo per il festival di canti e suoni

SardignAeras, gran successo per il festival di canti e suoni

PLOAGHE. Anche quest’anno il chiostro del convento di Sant’Antonio di Ploaghe ha ospitato la bella rassegna “SardignAeras - Festival di canti e suoni” ideato e organizzato da “Su Coro de Piaghe” con...

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PLOAGHE. Anche quest’anno il chiostro del convento di Sant’Antonio di Ploaghe ha ospitato la bella rassegna “SardignAeras - Festival di canti e suoni” ideato e organizzato da “Su Coro de Piaghe” con la direzione artistica del maestro Piero Concu con il sostegno dell’amministrazione comunale di Ploaghe.

Anche in questa edizione è apparso subito evidente il tratto distintivo di SardignAeras, come la qualità, la scelta e l’amalgama dei protagonisti curata dello stesso Piero Concu e l’organizzazione messa in campo dal coro locale, del quale è presidente Sebastiano Ruiu. Ma SardignAeras ha rivelato una nuova e originale fisionomia, dimostrando così di sapersi rinnovare a ogni edizione, la fisionomia di un volto che ha richiamato storie e culture anche remote, proposte magicamente con immagini, danze e musiche.

Gli spazi del convento dei frati cappuccini hanno sicuramente favorito questo incontro fra passato e presente e si è potuta così apprezzare una rivisitazione storica che ha affascinato il folto pubblico accorso per l’occasione. Condotto puntualmente e con piglio brillante da Tonino Sanna il festival ha visto l’esibizione oltre che da "Su Coro de Piaghe" del “Gruppo Storico Medievale Ardara”, della formazione “Trio Mistral” di Sassari, della cantante di Sindia Silvana Piras, della formazione corale femminile “Schola Cantorum Florinas”, accompagnata dal Brass Trio e diretta dal maestro Silvio Nappi. Si sono infine esibiti l’artista nuorese Luciano Pigliaru e la cantautrice algherese Claudia Crabuzza con il suo ultimo lavoro “Com un soldat”. Una folta partecipazione di pubblico, che ha manifestato un caloroso consenso, ha fatto da cornice alla manifestazione per tutta la sua durata.

Naturalmente non sono mancati i momenti conviviali, duranti i quali gli artisti e gran parte del pubblico si sono potuti incontrare e conoscere, segno che SardignAeras vuole essere un momento di cultura e insieme di ospitalità.

Mauro Tedde

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