La Nuova Sardegna

ANELA. Grazie all’interessamento del commissario straordinario Giovanni Maria Retanda, finalmente anche ad Anela si è costituita la sezione della Protezione civile la cui nascita è stata sancita ufficialmente durante l’assemblea riunitasi martedì 24.

Fondamentale è stato il contributo del direttivo della sezione di Bono (in particolare del coordinatore regionale del Sogit Giovanni Mariano) di cui il nuovo gruppo di Protezione Civile fa parte.

La neonata associazione è formata da diversi volontari i quali, nei prossimi mesi, verranno addestrati attraverso corsi di formazione e aggiornamento su primo soccorso, sicurezza e salute. L’adesione e la partecipazione alle attività è a titolo totalmente gratuito e i membri di questo primo nucleo sono mossi esclusivamente da sentimenti di altruismo e generosità nei confronti dei propri compaesani e, in generale, del paese di Anela.

L’associazione svolge attività di inquadramento e coordinamento e si qualifica come un’organizzazione apartitica e apolitica che si inserisce nell’ambito del sistema di Protezione Civile Nazionale operante a livello locale, intercomunale, regionale, nazionale e internazionale, nel rispetto dei dispositivi legislativi dello stato italiano, nelle funzioni di previsione, prevenzione, soccorso e ripristino.

Nell’assemblea fondativa, alla presenza del commissario straordinario Giovanni Maria Retanda e del coordinatore regionale del Sogit Giovanni Mariano, è stato eletto il direttivo con Tonio Onida come capogruppo, Pasquale Nasone come vice capogruppo e Gabriele Brundu nel ruolo di coordinatore. L’esigenza si è fatta pressante dopo le ultime ondate di maltempo che hanno messo in ginocchio tanti centri della zona e innumerevoli attività imprenditoriali basate sull’agrozootecnia. (m.l.m.)