Aggressione a Bancali, Salvini: "Siamo vicini al poliziotto"
Il leader della Lega: "Tutti difendono i detenuti, ma chi difende gli agenti?"
SASSARI. «Siamo vicini al poliziotto, alla sua famiglia e ai suoi colleghi: tutti garantiscono i detenuti, ma chi difende gli agenti?». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini in merito all'episodio dei giorni scorsi quando il boss pugliese Filippo Griner, rinchiuso nel carcere di Bancali, a Sassari, in regime 41 bis, ha colpito al volto con una penna una guardia penitenziaria. Il giorno dopo l'aggressione, Griner ha denunciato di essere stato pestato in cella dagli agenti penitenziari e, secondo la sua versione, il pestaggio sarebbe avvenuto come ritorsione per quell'aggressione.
La moglie del detenuto ha depositato una denuncia ai carabinieri di Andria, in Puglia, dove risiede, e lo stesso Griner ha presentato querela contro gli agenti, dal carcere. Sulla vicenda indaga la Procura.(Ansa).
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