Duecentomila euro per sfidare la crisi
La CamCom mette in campo nuove risorse per sostenere e rivitalizzare i centri commerciali naturali e le attività artigiane
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SASSARI. Duecentomila euro per supportare e riorganizzare il commercio di prossimità. È la nuova iniziativa della Camera di commercio che utilizzerà i fondi dell’assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, finalizzati all’animazione e promozione del commercio e dei prodotti locali. In questo caso, verranno destinati ai Centri commerciali naturali e alle associazioni imprenditoriali e che abbiano come riferimento il commercio di prossimità, comprese le imprese artigiane con sede nel centro urbano. Il tutto in un’ottica più generale di rivitalizzazione dei centri cittadini.
Per ciascun contributo è stato previsto un importo massimo di 35mila euro (il cofinanziamento camerale non potrà superare il 50% delle spese ammissibili) e i costi sostenuti dovranno essere direttamente necessari per la realizzazione del progetto di rivitalizzazione e rigenerazione delle vie localizzate nelle aree urbane dove sono insediati gli operatori commerciali e artigianali che hanno aderito al progetto. In questo ambito rientrano i supporti digitali per favorire i rapporti tra consumatore e commerciante, azioni di comunicazione, organizzazione delle piattaforme web per il commercio a distanza.
In questo momento gli operatori commerciali dei maggiori centri del nord Sardegna sono alla ricerca di nuove soluzioni per contrastare gli effetti della pandemia, avviando una serie di progetti per ricreare relazioni efficaci con i propri clienti. Molti di questi si stanno sviluppando in maniera parallela: con la realizzazione di piattaforme web e l’ideazione di soluzioni alternative di acquisto dei prodotti. Di fatto nuove modalità operative di vendita finalizzate all’incentivazione e alla fidelizzazione della clientela, con l’obiettivo di consentire ai negozi di prossimità di riuscire a mantenere una buona quota della propria clientela abituale, fornendo nuovi servizi.
«La nostra azione è necessaria, del resto non si può non comprendere un momento difficile come questo – dice il presidente della Camera di Commercio Stefano Visconti – e il sostegno al commercio di prossimità ha l’unico scopo di tener vivo il cuore pulsante della città e renderlo competitivo in un momento particolarmente critico come quello che si sta attraversando in cui alle incertezze e carenze ereditate dal passato, si aggiungono le conseguenze della pandemia, con impatti più che negativi sul sistema economico dei centri più importanti del nostro territorio». «Le iniziative si svolgeranno durante tutto l’arco dell’anno e l’idea è quella di far nascere un circuito con un proprio marchio ben riconoscibile – aggiunge ancora Stefano Visconti- le azioni potrebbero già partire dal periodo natalizio per chi ha raggiunto un buon livello di progettualità ed è già in grado di essere operativo».
Per ciascun contributo è stato previsto un importo massimo di 35mila euro (il cofinanziamento camerale non potrà superare il 50% delle spese ammissibili) e i costi sostenuti dovranno essere direttamente necessari per la realizzazione del progetto di rivitalizzazione e rigenerazione delle vie localizzate nelle aree urbane dove sono insediati gli operatori commerciali e artigianali che hanno aderito al progetto. In questo ambito rientrano i supporti digitali per favorire i rapporti tra consumatore e commerciante, azioni di comunicazione, organizzazione delle piattaforme web per il commercio a distanza.
In questo momento gli operatori commerciali dei maggiori centri del nord Sardegna sono alla ricerca di nuove soluzioni per contrastare gli effetti della pandemia, avviando una serie di progetti per ricreare relazioni efficaci con i propri clienti. Molti di questi si stanno sviluppando in maniera parallela: con la realizzazione di piattaforme web e l’ideazione di soluzioni alternative di acquisto dei prodotti. Di fatto nuove modalità operative di vendita finalizzate all’incentivazione e alla fidelizzazione della clientela, con l’obiettivo di consentire ai negozi di prossimità di riuscire a mantenere una buona quota della propria clientela abituale, fornendo nuovi servizi.
«La nostra azione è necessaria, del resto non si può non comprendere un momento difficile come questo – dice il presidente della Camera di Commercio Stefano Visconti – e il sostegno al commercio di prossimità ha l’unico scopo di tener vivo il cuore pulsante della città e renderlo competitivo in un momento particolarmente critico come quello che si sta attraversando in cui alle incertezze e carenze ereditate dal passato, si aggiungono le conseguenze della pandemia, con impatti più che negativi sul sistema economico dei centri più importanti del nostro territorio». «Le iniziative si svolgeranno durante tutto l’arco dell’anno e l’idea è quella di far nascere un circuito con un proprio marchio ben riconoscibile – aggiunge ancora Stefano Visconti- le azioni potrebbero già partire dal periodo natalizio per chi ha raggiunto un buon livello di progettualità ed è già in grado di essere operativo».