Sassari: sordomuto e clochard, non sapeva cosa fosse il green pass
Luigi Soriga
La storia di un anziano sassarese timoroso del Covid: all'hub malvestito, trascurato e con una gamba quasi in putrefazione. I servizi sociali si sono occupati di lui e dopo qualche giorno ha avuto la prima dose
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SASSARI. Si è presentato all’hub vaccinale di Sassari. Non sapeva cosa fosse il green pass. Ma voleva vaccinarsi, perché spaventato dal Covid. L’uomo, sordo muto da quando era bambino è una sorta di invisibile. Senza un nome, documenti, trascurato, malvestito, e con una gamba quasi in putrefazione da anni. Una condizione estrema che ha fatto mobilitare i medici dell’hub e i servizi sociali. Prima la medicazione e dopo qualche giorno la prima dose del vaccino, sperando che lo protegga non solo dal covid, ma sia una dose permanente di fiducia verso il prossimo.
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