La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, aveva un infarto ma attese 6 ore per la visita: risarcimento per i familiari

Luigi Soriga
Pazienti sulle barelle al pronto soccorso di Sassari
Pazienti sulle barelle al pronto soccorso di Sassari

La donna, 73 anni, rimase nel corridoio perché il triage attribuì il codice verde. In seguito alla sua morte il marito fece causa ai medici

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SASSARI. «Potevano salvarla, bastava solo che la visitassero un po’ prima», aveva denunciato il marito. Quando hai un infarto in corso, sei ore di attesa possono rivelarsi fatali. E l’uomo aveva ragione, nonostante il direttore del Pronto Soccorso di Sassari, il dottor Mario Oppes, avesse difeso e definito corretto l’operato del suo staff. A più di quattro anni dall’evitabile morte, a 73 anni, della sassarese Vittoria Fadda, i suoi familiari, assistiti in questa lunga battaglia da Studio3A, hanno visto riconosciute in pieno dai periti del Tribunale le loro denunce. Alla fine l’Aou di Sassari ha dovuto risarcirli con una somma rilevante.

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