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Sassari

L’Avis: «È allarme sangue non smettete di donare»

L’Avis: «È allarme sangue non smettete di donare»

Il presidente Antionio Dettori: raccogliamo 10mila sacche all’anno ma non basta Nel week end autoemoteche a Porto Torres, Alghero, Uri, Torralba, Erula, e Usini 

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SASSARI. Serve sangue, per gli interventi, per le trasfusioni, per ripristinare le scorte dopo un 2021 anno nero per le donazioni. E per raccoglierlo continua in maniera costante il lavoro delle 34 sezioni Avis della Provincia di Sassari volto a sensibilizzare e organizzare il calendario prelievi. Questo fine settimana le autoemoteche saranno presenti venerdì a Porto Torres, sabato ad Alghero, Porto Torres, Uri, e Torralba, mentre domenica a Erula, Cossoine e Usini.

Donare è un gesto di solidarietà incondizionata che può salvare molte vite. Sappiamo infatti essere indispensabile nei servizi di primo soccorso e di emergenza/urgenza; in molti interventi chirurgici e trapianti di organo e di midollo osseo; nella cura delle malattie oncologiche ed ematologiche, in varie forme di anemia cronica, immunodeficienze e emofilia. Così come il sangue, con i suoi componenti, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza.

«Donare il sangue è uno dei gesti di solidarietà ed altruismo più grandi che ognuno di noi può fare - sottolinea il Presidente dell’Avis Provinciale di Sassari Antonio Dettori -. Ma dietro questo semplice gesto, si nasconde anche un modo per preservare la propria salute e mantenersi in forma. Il donatore è sottoposto a controlli periodici, esami ematochimici gratuiti, oltre al fatto che comporta una presa di coscienza dell’individuo, che è stimolato a mantenere uno stile di vita sano. Ricordo che, in linea generale, possono donare tutti i soggetti che si trovino in buono stato di salute, di età compresa tra i 18 e i 60 anni di età, con un peso corporeo superiore ai 50 kg».

«Ogni anno – fa sapere il presidente - raccogliamo circa 10mila sacche di sangue. Effettuiamo, inoltre, le raccolte anche nei territori di Nuoro e Olbia per le convenzioni con le rispettive Asl di appartenenza, arrivando così anche a 17mila sacche annuali. Nel nostro territorio abbiamo tre centri trasfusionali quello di Sassari, di Alghero e di Ozieri e, inoltre, l’Avis ha i propri centri prelievi fissi a Sassari presso la sede della Comunale in via Pavese Provinciale a San Camillo».

Sul sito www.avisprovincialedisassari.it è sempre presente il calendario mensile completo delle autoemoteche sparse nel territorio.

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