Sassari, nonna Anita Ribichesu compie 100 anni
Festa in famiglia con la figlia Maria e i tre nipoti Massimo, Andrea e Alessandro
Sassari È una delle “nonne” di Sassari, si chiama Anita Ribichesu e venerdì 2 agosto ha tagliato lo straordinario traguardo dei cento anni. I nipoti, per festeggiare, hanno organizzato un pranzo in famiglia.
Anita è nata nel 1924 a Sassari, figlia di Antonio Ribichesu che all'epoca era uno dei maniscalchi più bravi di Sassari, possedeva i cavalli da corsa, ed era oltretutto uno dei pochi che nel 1900 aveva in città le carrozze e i cavalli in zona Emiciclo per il trasporto pubblico perché ancora le automobili non erano arrivate. Antonio Ribichesu aveva la mascalcia prima in via Manno, dove Anita è cresciuta, poi quando hanno cominciato a costruire i palazzi che oggi conosciamo, si era trasferito in via Artiglieria, fino alla sua morte nel 1946. Anita ha lavorato molti anni come governante in una famiglia di Sassari e purtroppo non è riuscita a sposarsi perché quello che doveva essere suo marito è morto mentre lei era in attesa della figlia Maria. Anita ha aiutato la figlia, sposata con Ottavio Mastino, durante la crescita dei tre nipoti: Massimo, Andrea e Alessandro e ancora oggi continua a essere una parte fondamentale della famiglia.
Con queste parole, il nipote Andrea, ha fatto un augurio speciale alla nonna, pubblicando una bellissima foto su Instagram: «Cara nonna, grazie di avermi insegnato a camminare sempre sulle mie gambe e a non abbassare mai la testa. Ricordo quando ero piccolo e l’abbraccio di mamma sembrava quasi non volesse lasciarmi andare più. E poi ricordo il tuo, che aveva il suo stesso odore e la sua stessa forza e per un certo periodo un po tutti e tre ti abbiamo chiamato mamma. C’è un cancello che ognuno di noi ha nella mente e una strada che ha percorso per anni tutti i giorni. Ed è quella che porta a casa da te nonna, perché hai vissuto assieme a noi da sempre e grazie a te quelle mura odorano di cibo buono a ogni ora del giorno. Anche se non ci pensiamo costantemente, i ricordi sono sempre lì, pronti a riaffiorare e aggrappati al nostro cuore...».